Il surreale film di Giorgio Molteni con Roberto Farnesi, Giorgia Wurth, Chiara Gensini e Michelangelo Pulci arriva nei cinema il prossimo 11 luglio, ma noi abbiamo per voi una scena in anteprima
Guido (Roberto Farnesi) è un architetto quarantenne che pensa solo alle donne, alle macchine e alla bella vita, talmente superficiale da dimenticarsi di avere una figlia di sei anni, Arianna, che lo adora.
Fin quando la piccola non gli sparisce letteralmente da sotto il naso...
E' questa, in breve, la trama di Oggetti smarriti, bizzarra pellicola di Giorgio Molteni, in uscita nei cinema a partire dal prossimo 11 luglio e vincitrice al Giffoni Film Festival, della quale vi proponiamo una scena in anteprima esclusiva. La storia sembra a prima vista tragica, ma ben presto ci si accorge che il film è anomalo, e anzi è stato definito "una commedia dai toni surreali".
Questo perchè vi sono molti elementi di un certo realismo magico che ci fanno dubitare del fatto che quello che stiamo vedendo è davvero un resoconto realistico o più un viaggio onirico, una presa di coscienza del protagonista. Nella clip in esclusiva lo vediamo infatti, disperato, chiamare un particolarissimo Ufficio Oggetti Smarriti, la cui centralinista spilla una dopo l'altra delle curiose opzioni di ricerca.
Ad aggiungere del surreale c'è anche la presenza di uno stravagante narratore (Michelangelo Pulci), che fa da mediatore tra noi, il pubblico, e la storia dipinta nella pellicola: calvo, in giacca e cravatta, un sorriso enigmatico, lo strano personaggio ci fa riflettere sulla nostra generale sbadataggine, che può trasformarsi in tragedia da un momento all'altro.
Perchè non solo Guido ha perso di vista la piccola figlia, ma è egli stesso perso, uno di quegli oggetti smarriti di cui parla il film. Egli scivola in una dimensione parallela che lo porta ad un delirio "illuminante". La sceneggiatura è del giovane autore Giorgio Fabbri, e grazie ad un cast eterogeneo (oltre a Farnesi e Pulci, Giorgia Wurth, Chiara Gensini e la piccola Ilaria Patanè, alla sua prima esperienza cinematografica), Molteni dirige un progetto originale a low budget, ma con un tema e una morale potenzialmente universali.
Ecco il trailer del film:
Fin quando la piccola non gli sparisce letteralmente da sotto il naso...
E' questa, in breve, la trama di Oggetti smarriti, bizzarra pellicola di Giorgio Molteni, in uscita nei cinema a partire dal prossimo 11 luglio e vincitrice al Giffoni Film Festival, della quale vi proponiamo una scena in anteprima esclusiva. La storia sembra a prima vista tragica, ma ben presto ci si accorge che il film è anomalo, e anzi è stato definito "una commedia dai toni surreali".
Questo perchè vi sono molti elementi di un certo realismo magico che ci fanno dubitare del fatto che quello che stiamo vedendo è davvero un resoconto realistico o più un viaggio onirico, una presa di coscienza del protagonista. Nella clip in esclusiva lo vediamo infatti, disperato, chiamare un particolarissimo Ufficio Oggetti Smarriti, la cui centralinista spilla una dopo l'altra delle curiose opzioni di ricerca.
Ad aggiungere del surreale c'è anche la presenza di uno stravagante narratore (Michelangelo Pulci), che fa da mediatore tra noi, il pubblico, e la storia dipinta nella pellicola: calvo, in giacca e cravatta, un sorriso enigmatico, lo strano personaggio ci fa riflettere sulla nostra generale sbadataggine, che può trasformarsi in tragedia da un momento all'altro.
Perchè non solo Guido ha perso di vista la piccola figlia, ma è egli stesso perso, uno di quegli oggetti smarriti di cui parla il film. Egli scivola in una dimensione parallela che lo porta ad un delirio "illuminante". La sceneggiatura è del giovane autore Giorgio Fabbri, e grazie ad un cast eterogeneo (oltre a Farnesi e Pulci, Giorgia Wurth, Chiara Gensini e la piccola Ilaria Patanè, alla sua prima esperienza cinematografica), Molteni dirige un progetto originale a low budget, ma con un tema e una morale potenzialmente universali.
Ecco il trailer del film:
