Il film, diretto da Barbara Rossi Prudente, arriva nelle sale dal 30 maggio. Nel cast Alessandra Borgia, Salvatore Cantalupo, Emilio Vacca, Valentina Vacca e la partecipazione speciale di Ricky Tognazzi
Uscirà il prossimo 30 maggio al cinema distribuito da Microcinema "Esterno Sera", il film diretto da Barbara Rossi Prudente con Alessandra Borgia, Salvatore Cantalupo, Emilio Vacca, Valentina Vacca e la partecipazione speciale di Ricky Tognazzi.
Vincitore del Premio per la miglior sceneggiatura al prestigioso Premio Franco Solinas, il film racconta di Alba, donna tormentata e sfuggente, che riceve dopo dieci anni la visita di Fabrizio, suo cugino, che vive a Milano e che, dopo tanto tempo, decide di rivederla. Un treno notturno lo ha immerso nel caldo afoso del sud per portarlo da lei. Cosa è successo? Perché i loro incontri, un tempo frequenti, si sono interrotti all’improvviso? Perché Alba lo ha aspettato per anni e lui non è più tornato? Dopo una prima diffidenza, l’affetto rinasce, evolve in un amore delicato e pericoloso che impedisce a Fabrizio di svelare il motivo reale della sua visita. Un segreto si annida tra gli scuri di casa Malaspina, i silenzi dei genitori, l’inquietudine della ragazza. Qualcosa che Fabrizio conosce e vorrebbe rivelare, ma l’amore fa saltare i piani. Alba scopre il segreto e trova una soluzione.
Esterno Sera racconta che niente è rischioso per chi è convinto di non avere nulla da perdere, poiché il peggio che potrebbe accadere sarebbe perdere se stessi. Come spiega la stessa regista Barbara Rossi Prudente, “Esterno Sera mi ha offerto la possibilità di approfondire un mio particolare interesse per la Famiglia. Un gruppo di persone, legate da un vincolo inscindibile, impegnate a perseguire il benessere affettivo e materiale dei membri che ne fanno parte. Spesso accade però che la strada principale si smarrisca e che le mura domestiche si trasformino, per forza contraria, nel luogo di produzione di precarietà e solitudine”.
Vincitore del Premio per la miglior sceneggiatura al prestigioso Premio Franco Solinas, il film racconta di Alba, donna tormentata e sfuggente, che riceve dopo dieci anni la visita di Fabrizio, suo cugino, che vive a Milano e che, dopo tanto tempo, decide di rivederla. Un treno notturno lo ha immerso nel caldo afoso del sud per portarlo da lei. Cosa è successo? Perché i loro incontri, un tempo frequenti, si sono interrotti all’improvviso? Perché Alba lo ha aspettato per anni e lui non è più tornato? Dopo una prima diffidenza, l’affetto rinasce, evolve in un amore delicato e pericoloso che impedisce a Fabrizio di svelare il motivo reale della sua visita. Un segreto si annida tra gli scuri di casa Malaspina, i silenzi dei genitori, l’inquietudine della ragazza. Qualcosa che Fabrizio conosce e vorrebbe rivelare, ma l’amore fa saltare i piani. Alba scopre il segreto e trova una soluzione.
Esterno Sera racconta che niente è rischioso per chi è convinto di non avere nulla da perdere, poiché il peggio che potrebbe accadere sarebbe perdere se stessi. Come spiega la stessa regista Barbara Rossi Prudente, “Esterno Sera mi ha offerto la possibilità di approfondire un mio particolare interesse per la Famiglia. Un gruppo di persone, legate da un vincolo inscindibile, impegnate a perseguire il benessere affettivo e materiale dei membri che ne fanno parte. Spesso accade però che la strada principale si smarrisca e che le mura domestiche si trasformino, per forza contraria, nel luogo di produzione di precarietà e solitudine”.
