E' morta a 86 anni, l'attrice prediletta da Fellini e da Visconti, musa ispiratrice delle commedie di Giuseppe Patroni Griffi e di Diego Fabbri, compagna d'arte di Romolo Valli e Giorgo De Lullo, è stata definita "la Greta Garbo italiana".
E' morta domenica 5 maggio a Roma Rossella Falk. Nata nella capitale 86 anni fa, attrice prediletta da Fellini e da Visconti, musa ispiratrice delle commedie di Giuseppe Patroni Griffi e di Diego Fabbri, compagna d'arte di Romolo Valli e Giorgo De Lullo, è stata definita "la Greta Garbo italiana".
Nata a Roma, il 10 novembre 1926, figlia di un colonnello, Rosellina Falzacappa (questo il vero nome) si formò all'Accademia d'Arte Drammatica, ai tempi in cui quella scuola era piena di talenti: De Lullo, Buazzelli, Manfredi, Sbragia, Ferzetti. Debuttò con Orazio Costa, regista e grande maestro di recitazione; si affermò sotto l'ala autoritario di Luchino Visconti, raggiungendo il suo posto unico nell'olimpo della scena accanto a Giorgio De Lullo e Romolo Valli e agli altri della Compagnia dei Giovani. Ma oltre a questo formidabile percorso teatrale ci sono le frequenti incursioni nel cinema, tutte di elevata qualità, a cominciare dalla partecipazione a ' Otto e mezzo' di Fellini. La sua ultima interpretazione è stata in 'Non ho sonno' di Dario Argento (2000).
E' prevista lunedì 6 maggio a Roma, nel foyer del Teatro Eliseo dalle 12 alle 19, la camera ardente di Rossella Falk. "Oggi per l'Eliseo e per tutto il teatro italiano - commenta Massimo Monaci direttore artistico dell'Eliseo - è un giorno di grande dolore. Insieme a tutti i collaboratori e al consiglio di amministrazione voglio esprimere le più profonde condoglianze alla famiglia della signora Falk e a tutte le persone che l'hanno amata. Ci tengo a darle un ultimo ringraziamento per aver contribuito in modo decisivo a rendere grande la storia del Teatro Eliseo". Dal 1981 al 1997 la Falk è stata direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma insieme a Giuseppe Battista e Umberto Orsini. Sul palcoscenico dell'Eliseo nel 2009 è stata protagonista dello spettacolo Est Ovest, scritto e diretto da Cristina Comencini.
I funerali di Rossella Falk si terranno martedì alle ore 15,30 nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo.
Nata a Roma, il 10 novembre 1926, figlia di un colonnello, Rosellina Falzacappa (questo il vero nome) si formò all'Accademia d'Arte Drammatica, ai tempi in cui quella scuola era piena di talenti: De Lullo, Buazzelli, Manfredi, Sbragia, Ferzetti. Debuttò con Orazio Costa, regista e grande maestro di recitazione; si affermò sotto l'ala autoritario di Luchino Visconti, raggiungendo il suo posto unico nell'olimpo della scena accanto a Giorgio De Lullo e Romolo Valli e agli altri della Compagnia dei Giovani. Ma oltre a questo formidabile percorso teatrale ci sono le frequenti incursioni nel cinema, tutte di elevata qualità, a cominciare dalla partecipazione a ' Otto e mezzo' di Fellini. La sua ultima interpretazione è stata in 'Non ho sonno' di Dario Argento (2000).
E' prevista lunedì 6 maggio a Roma, nel foyer del Teatro Eliseo dalle 12 alle 19, la camera ardente di Rossella Falk. "Oggi per l'Eliseo e per tutto il teatro italiano - commenta Massimo Monaci direttore artistico dell'Eliseo - è un giorno di grande dolore. Insieme a tutti i collaboratori e al consiglio di amministrazione voglio esprimere le più profonde condoglianze alla famiglia della signora Falk e a tutte le persone che l'hanno amata. Ci tengo a darle un ultimo ringraziamento per aver contribuito in modo decisivo a rendere grande la storia del Teatro Eliseo". Dal 1981 al 1997 la Falk è stata direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma insieme a Giuseppe Battista e Umberto Orsini. Sul palcoscenico dell'Eliseo nel 2009 è stata protagonista dello spettacolo Est Ovest, scritto e diretto da Cristina Comencini.
I funerali di Rossella Falk si terranno martedì alle ore 15,30 nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo.