Sky Cine News intervista Valentina Lodovini, Eva Riccobono e Geppi Cucciari, le protagoniste femminili della nuova commedia di Marco Ponti in sala dallo scorso 18 aprile. GUARDA IL VIDEO
Essere di destra o di sinistra ha ancora un senso nell'Italia post-ideologica del 2013? E' questa la domanda che si pone "Passione sinistra", nuovo film di Marco Ponti nelle sale dallo scorso 18 aprile. Naturalmente, trattandosi di una commedia divertente e ironica, l'alternativa ideologica non può che giocarsi sui comportamenti, soprattutto sentimentali.
Così una coppia di sinistra (Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni) e una di destra (Eva Riccobono e Alessandro Preziosi) diventano l'emblema, almeno nel film, che in amore non esiste nessuno schieramento ideologico che tenga. La Lodovini, procace, bruna e di altezza media (quindi di sinistra) non poteva che invaghirsi di Preziosi. La Riccobono, alta, magrissima, bionda e con la erre moscia (quindi di destra) si fa sedurre dall'intellettuale di sinistra, che venderebbe l'anima al diavolo pur di andare in televisione.
Ma al di là dell'evolversi degli amori, che rimane il cuore del film, il tema che il regista Ponti vuole affrontare con leggerezza è che in fondo mondi diversi, pensieri diversi, ideali diversi, possono incontrarsi e che il confine fra odio e amore è molto labile e basta poco a ridisegnare la geometria sentimentale di due coppie apparentemente solide.
Perché quando la passione ci travolge, ogni presunta certezza passata viene distrutta ed ogni differenza azzerata.
Nel cast del film anche Vinicio Marchioni e Geppi Cucciari. Marco Mengoni è stato scelto per interpretare il brano che accompagna i titoli di testa del film. La canzone scelta, in linea con la trama della pellicola, è “Destra e Sinistra” di Giorgio Gaber, che il giovane cantante ha avuto la possibilità di riadattare in occasione della pubblicazione dell’album tributo in onore di Gaber dal titolo “Per Gaber… io ci sono”.
Così una coppia di sinistra (Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni) e una di destra (Eva Riccobono e Alessandro Preziosi) diventano l'emblema, almeno nel film, che in amore non esiste nessuno schieramento ideologico che tenga. La Lodovini, procace, bruna e di altezza media (quindi di sinistra) non poteva che invaghirsi di Preziosi. La Riccobono, alta, magrissima, bionda e con la erre moscia (quindi di destra) si fa sedurre dall'intellettuale di sinistra, che venderebbe l'anima al diavolo pur di andare in televisione.
Ma al di là dell'evolversi degli amori, che rimane il cuore del film, il tema che il regista Ponti vuole affrontare con leggerezza è che in fondo mondi diversi, pensieri diversi, ideali diversi, possono incontrarsi e che il confine fra odio e amore è molto labile e basta poco a ridisegnare la geometria sentimentale di due coppie apparentemente solide.
Perché quando la passione ci travolge, ogni presunta certezza passata viene distrutta ed ogni differenza azzerata.
Nel cast del film anche Vinicio Marchioni e Geppi Cucciari. Marco Mengoni è stato scelto per interpretare il brano che accompagna i titoli di testa del film. La canzone scelta, in linea con la trama della pellicola, è “Destra e Sinistra” di Giorgio Gaber, che il giovane cantante ha avuto la possibilità di riadattare in occasione della pubblicazione dell’album tributo in onore di Gaber dal titolo “Per Gaber… io ci sono”.
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