Sky Cine News presenta “Ci vediamo domani” con il comico Enrico Brignano che torna nelle sale da protagonista (a partire dall’11 aprile) in una commedia agrodolce. Guarda il video e scopri le ultimissime
Prima di parlare del ritorno al cinema del grande comico romano, uno sguardo alle ultimissime ci porta a Cannes: quest’anno ad aprire e chiudere la 66ma edizione del Festival è l'attrice francese
Audrey Tautou, resa celebre grazie al personaggio di Amelie Poulain, e mentre lei si prepara ad affascinare la Croisette con il suo charme, gli amanti dei videogames possono stare tranquilli, è in arrivo
Dead Island con tante ricchissime novità e zombie ancora più realistici e terrificanti di sempre.
A partire da giovedì 11 aprile ritroviamo nelle sale Enrico Brignano con una commedia malinconica che scherzando con la morte ci racconta la vita. Nel film di Andrea Zaccariello con Burt Young, Ricky Tognazzi, Francesca Inaudi, Liliana e Oricchio Vallasciani, il comico romano veste i panni di Marcello Santilli: uno spiantato a caccia di chance per "svoltare" la propria esistenza. Intorno a lui, una ex moglie, una figlia e una nonna che l'ha cresciuto in assenza dei genitori. Marcello si ritroverà in un paesino sperduto della Puglia abitato da ultranovantenni (tutti attori non professionisti) in cui decide di aprire un'agenzia di pompe funebri. Quale sarà il suo destino nella nuova comunità di arzilli vecchietti?
La parola al regista che descrive la pellicola come una favola sociale. E al protagonista secondo cui: ”Ci vediamo domani è un assegno circolare, un’ipoteca sul domani, una sorta di accaparramento dell’immortalità”.
A partire da giovedì 11 aprile ritroviamo nelle sale Enrico Brignano con una commedia malinconica che scherzando con la morte ci racconta la vita. Nel film di Andrea Zaccariello con Burt Young, Ricky Tognazzi, Francesca Inaudi, Liliana e Oricchio Vallasciani, il comico romano veste i panni di Marcello Santilli: uno spiantato a caccia di chance per "svoltare" la propria esistenza. Intorno a lui, una ex moglie, una figlia e una nonna che l'ha cresciuto in assenza dei genitori. Marcello si ritroverà in un paesino sperduto della Puglia abitato da ultranovantenni (tutti attori non professionisti) in cui decide di aprire un'agenzia di pompe funebri. Quale sarà il suo destino nella nuova comunità di arzilli vecchietti?
La parola al regista che descrive la pellicola come una favola sociale. E al protagonista secondo cui: ”Ci vediamo domani è un assegno circolare, un’ipoteca sul domani, una sorta di accaparramento dell’immortalità”.
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