Quando il mostro si innamora

Cinema
Warm Bodies
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In "Warm Bodies" Nicholas Hoult è uno zombie che perde la testa per una bella ragazza. Ma da King Kong ai vampiri di "Twilight", sono tante le bestie cinematografiche che hanno dimostrato di avere il cuore tenero.

di Marco Agustoni

Uno zombie che si innamora? Possibile che sotto quegli strati di carne in putrefazione ci sia ancora un cuore capace di provare emozioni? A quanto pare sì, almeno secondo Warm Bodies, film di Jonathan Levine appena arrivato nelle sale italiane, in cui il giovane e bravo Nicholas Hoult è un morto vivente che si innamora di una bella ragazza ( Teresa Palmer) e, grazie a questo sentimento, comincia a riacquisire la propria umanità. Ma lo zombie R (questo il suo nome, a quanto pare i non-morti prediligono la sintesi) non è certo il primo mostro del cinema ad aver sospirato per amore: ecco alcuni degli altri abominevoli romanticoni.

Cominciamo con i vampiri. Ormai non ci crede più nessuno, che siano solo dei mostri assetati di sangue, soprattutto da quando Edward Cullen ( Robert Pattinson), il tenebroso protagonista della saga di Twilight, si è preso una scuffia clamorosa per l'umana Bella ( Kristen Stewart). E se dal cinema vogliamo per un attimo passare alla tv, il triangolo amoroso tra la fata Sookie e i vampiri Eric e Bill in True Blood ne è la dimostrazione definitiva. Ma la nuova generazione di vampiri non si deve vergognare: anche il decano dei decani, il conte Vlad (Gary Oldman), nel Dracula di Bram Stoker si appassiona per Mina (Winona Ryder), che egli ritiene essere la reincarnazione della sua defunta moglie.

A proposito di Twilight, il vampiro Edward deve litigarsi Bella con un altro mostro, ovvero il lupo mannaro Jacob (Taylor Lautner). E il suo simile interpretato da Benicio Del Toro in Wolfman non è da meno in quanto a palpitazioni amorose. Essere un lupo mannaro, in ogni caso, può anche essere un bel vantaggio al momento di corteggiare una ragazza, come ha ampiamente dimostrato Michael J. Fox nel film di culto Voglia di vincere.

Gli amori tra mostri e umani sono spesso amori impossibili, come quello dell'ingombrante King Kong, che va verso una fine certa pur di tenere con sé la sua bella bionda (nell'ultimo remake di Peter Jackson, interpretata da Naomi Watts). E non va meglio alla bestia anfibia protagonista de Il mostro della laguna nera, innamorata senza speranza dell'affascinante Kay (Julie Adams).

Anche il mostro di Frankenstein ha, negli adattamenti del libro di Mary Shelley, una certa tendenza al romanticismo: nel film di Kenneth Branagh del 1994, la creatura interpretata da Robert De Niro insiste perché il suo artefice gli costruisca una moglie utilizzando il cadavere di una servitrice che è stata impiccata. Adorabile, non è vero? Va meglio nei cartoni animati: sia la bestia de La bella e la bestia che il simpatico orco Shrek riescono a coronare il proprio sogno d'amore.

Bene o male che vada a finire, l'elenco delle creature innamorate è ancora lungo: basti pensare al tormentato Fantasma dell'Opera o al Gobbo di Notre-Dame, entrambi protagonisti di vari adattamenti filmici. Il punto è che quasi tutti i mostri, sotto sotto, sono in realtà dei gran teneroni. L'importante è capire che anche loro, come tutti, hanno bisogno qualcuno che li baci e li carezzi... c'è per caso un volontario?

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