La modella e attrice ucraina naturalizzata francese, che interpreta Camille Montes, la tormentata eroina di Quantum of Solace, è la vincitrice del sondaggio di Sky.it
Sondaggio Bond Girl: La classifica finale
di Paolo Nizza
Alla fine ha trionfato la sete di vendetta di Camille Montes. L'agente dei servizi segreti boliviani, protagonista di Quantum of Solace, ventiduesimo della serie di James Bond, è la vincitrice del sondaggio di Sky.it.
Olga Kurylenko, con indosso lo stiloso abito nero griffato Prada e calzando ai piedi le civettuole décolleté di Gina Paris, ha sconfitto le altre trentanove Bond Girl.
D’altronde il regista di Quantum of Solace, Marc Forster, ha optato per la Kurylenko perché tra tutte le quattocento candidate sembrava la meno tesa. Per interpretare Camille, l'attrice ucraino-francese si è allenata ogni giorno, ha fatto pratica con le armi è ha imparato lo spagnolo visto che il personaggio interpretato nel film è di origine sudamericana.
Ma probabilmente a determinare la vittoria della volitiva Camille è stato il suo spirito combattivo, la sua determinazione ad affrontare qualsiasi pericolo pur di uccidere il Generale Boliviano responsabile della morte dei suoi genitori.
Senza contare che Olga Kurylenko è una delle poche Bond Girl a non cedere al fascino dell'agente 007. Anzi, l'attrice si è detta entustiasta del fatto che la sceneggiatura di Quantum of Solace non prevedesse scene di sesso con Daniel Craig.
A unire Camille e James, non è l'attrazione fisica, anche se Olga riesce a essere sexy pure in canottiera bianca e pantaloni cargo. Sono il dolore, la disperazione, la vendetta a cementare il rapporto tra l'agente 007 e la sua Bond Girl. Una relazione fatta della materia di cui sono fatti gli incubi.
Ma se Olga riesce a vincere i propri demoni, per Daniel Craig la strada è ancora lunga e tortuosa. Non a caso Camille si congeda con queste parole da Bond, mentre sfiora con la mano la testa dell'agente più famoso al mondo:
"Vorrei liberarti, ma la tua prigione è qui dentro".
Si sa, la vita è uno stato mentale. Anche per chi ha la licenza di uccidere.
di Paolo Nizza
Alla fine ha trionfato la sete di vendetta di Camille Montes. L'agente dei servizi segreti boliviani, protagonista di Quantum of Solace, ventiduesimo della serie di James Bond, è la vincitrice del sondaggio di Sky.it.
Olga Kurylenko, con indosso lo stiloso abito nero griffato Prada e calzando ai piedi le civettuole décolleté di Gina Paris, ha sconfitto le altre trentanove Bond Girl.
D’altronde il regista di Quantum of Solace, Marc Forster, ha optato per la Kurylenko perché tra tutte le quattocento candidate sembrava la meno tesa. Per interpretare Camille, l'attrice ucraino-francese si è allenata ogni giorno, ha fatto pratica con le armi è ha imparato lo spagnolo visto che il personaggio interpretato nel film è di origine sudamericana.
Ma probabilmente a determinare la vittoria della volitiva Camille è stato il suo spirito combattivo, la sua determinazione ad affrontare qualsiasi pericolo pur di uccidere il Generale Boliviano responsabile della morte dei suoi genitori.
Senza contare che Olga Kurylenko è una delle poche Bond Girl a non cedere al fascino dell'agente 007. Anzi, l'attrice si è detta entustiasta del fatto che la sceneggiatura di Quantum of Solace non prevedesse scene di sesso con Daniel Craig.
A unire Camille e James, non è l'attrazione fisica, anche se Olga riesce a essere sexy pure in canottiera bianca e pantaloni cargo. Sono il dolore, la disperazione, la vendetta a cementare il rapporto tra l'agente 007 e la sua Bond Girl. Una relazione fatta della materia di cui sono fatti gli incubi.
Ma se Olga riesce a vincere i propri demoni, per Daniel Craig la strada è ancora lunga e tortuosa. Non a caso Camille si congeda con queste parole da Bond, mentre sfiora con la mano la testa dell'agente più famoso al mondo:
"Vorrei liberarti, ma la tua prigione è qui dentro".
Si sa, la vita è uno stato mentale. Anche per chi ha la licenza di uccidere.