È scomparsa Maria Di Freda, storica direttrice generale del Teatro alla Scala dal 2008 al 2021. Il Piermarini le renderà omaggio in autunno per celebrare la sua dedizione e il ruolo fondamentale nella vita del teatro
È venuta a mancare ieri, dopo una grave malattia, Maria Di Freda, storica direttrice generale del Teatro alla Scala, incaricata dal 2008 al 2021, dopo una carriera iniziata nel 1973 sotto la guida di Paolo Grassi. "Ne ricorderemo la dedizione indefettibile, il carattere risoluto e combattivo, l’umanità e l’affetto per la famiglia scaligera" si legge in un post della Scala.
Una vita per il teatro
Nata nel 1950 ad Altavilla Irpina (Avellino), era sposata con Luigi Bianchi e aveva un figlio, Alessandro.Al Piermarini ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità: direttrice del personale (1991), assistente del Sovrintendente Carlo Fontana (1994), responsabile dei rapporti istituzionali (1998) e coordinatrice del rientro in sede dopo il restauro (2003), contribuendo al rinnovamento firmato da Mario Botta ed Emilio Pizzi.
Una lunga carriera
Dopo importanti cambiamenti alla Scala, ha assunto il ruolo di direttrice generale nel 2008, mantenendolo con i sovrintendenti Stéphane Lissner, Alexander Pereira e Dominique Meyer, fino al suo pensionamento nel 2021. Durante la sua lunga carriera ha curato 85 tournée in 32 Paesi, rafforzato i rapporti con la Rai e promosso il trasferimento di laboratori e magazzini nell’area di Rubattino.
Una commemorazione speciale in autunno
In autunno, il Teatro alla Scala le dedicherà un momento di commemorazione. Il teatro ha voluto sottolineare il suo straordinario contributo sotto sei sovrintendenti, grazie alla sua energia, determinazione e capacità di assicurare coesione e continuità all’istituzione. Il Sovrintendente Fortunato Ortombina, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, il Direttore del Corpo di Ballo Frédéric Olivieri e l’intera direzione si stringono attorno alla famiglia nella perdita.