Dal 5 al 10 luglio a Bellizzi, sei giorni di incontri, laboratori ed emozioni. Gli ospiti: Ambra, Federico Moccia, Mario Biondi, Sigfrido Ranucci, Giovanni Esposito, Massimiliano Gallo, Pucho. Gli ospiti: Ambra, Federico Moccia, Mario Biondi, Sigfrido Ranucci, Giovanni Esposito, Massimiliano Gallo, Pucho. Il tema guarda al coraggio di essere se stessi: "Volevo essere un duro", ispirato a Lucio Corsi
Un laboratorio a cielo aperto dove le storie diventano motore di cambiamento e i giovani protagonisti assoluti. Il Premio Fabula compie 15 anni e torna, dal 5 al 10 luglio, con un’edizione speciale che trasforma Bellizzi (Salerno) nella capitale nazionale della creatività, della cittadinanza attiva e del racconto. Sei giorni di eventi, laboratori, incontri e spettacoli con ospiti d’eccezione dal mondo dello spettacolo, della cultura, dello sport e del giornalismo. Un ventaglio multicolore di proposte per centinaia e centinaia di giovani dai 9 anni in su provenienti da tutta Italia.
Bellizzi, comune più giovane d’Italia per nascita istituzionale nel Sud, è anche il luogo dove ogni anno si celebra la forza propulsiva della nuova generazione. Una città dinamica, simbolo di un Mezzogiorno che non si arrende e scommette sul talento.
Il Premio Fabula nasce da un’idea di Andrea Volpe, autore e comunicatore, che quindici anni fa ha avuto l’intuizione di dare voce ai ragazzi attraverso la creatività e la favola, affinché potessero immaginare – e costruire – un futuro migliore.
Il claim scelto per l’edizione 2025, “Volevo essere un duro”, un titolo evocativo ispirato alla canzone di Lucio Corsi, artista capace di raccontare con poesia e ironia le fragilità e i sogni della giovinezza, lancia una sfida coraggiosa: abbattere le maschere e riscoprire l’autenticità come forza. Un invito rivolto a centinaia di ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia, che durante il Festival sperimentano, si mettono in gioco, scrivono, discutono e sognano. Il Fabula non è solo un evento: è un rito collettivo di crescita, partecipazione e scoperta.
Tre i pilastri della rassegna: i laboratori creativi pomeridiani, gli incontri con le eccellenze italiane, e le serate-spettacolo in Piazza del Popolo, dove arte e testimonianze si fondono sotto le stelle.
Tra gli ospiti attesi: Ambra Angiolini, protagonista di una riflessione profonda su amore e impegno sociale; lo scrittore cult Federico Moccia, la voce soul internazionale Mario Biondi, il giornalista d’inchiesta Sigfrido Ranucci, l’attore Giovanni Esposito, il performer idolo Gen Z Pucho, e ancora l’agente cinematografico Daniele Orazi, l’oncologo Paolo Ascierto, il medico Giovanna Esposito, la docente Teresa Summa, il fotografo Antonio Palermo, l’attore Marco Rossetti e il ritorno di Massimiliano Gallo, già protagonista del Fabula 2023.
Spazio anche allo sport, con la campionessa paralimpica Xenia Francesca Palazzo, al giornalismo di frontiera con Fausto Biloslavo, all’arte urbana con Maupal, alla legalità con giovani magistrati e attivisti. Momenti di forte intensità saranno dedicati anche alla salute mentale, alla fotografia, al teatro e alla memoria civile.
Una festa della narrazione (e della trasformazione)
Il Premio Fabula è nato nel 2010 come concorso di scrittura per giovani creativi e, in 15 anni, si è evoluto in un evento unico nel panorama culturale italiano: un format inedito dove il protagonismo giovanile incontra i linguaggi della contemporaneità e il dialogo con le eccellenze del Paese diventa leva per ispirare futuro. Un vero incubatore di talenti e idee, capace di coniugare intrattenimento e impegno, leggerezza e consapevolezza.
Il programma completo è disponibile sui canali ufficiali del Premio. L’ingresso agli eventi è gratuito.