Lelli e Masotti MUSICHE, la mostra fotografica a Bologna fino al 7 settembre
Spettacolo
Dal pianista Maurizio Pollini, fotografato dall'alto del lampadario della sala del Piermarini, a Goffredo Petrassi che osserva da un palco di proscenio uno sfocato Riccardo Muti sul podio dell'Orchestra della Scala, fino alla Compagnie Lubat in piazza Duomo a Milano, ottanta scatti in bianco e nero realizzati dalla coppia composta da Silvia Lelli e Roberto Masotti
Dopo la personale del fotografo britannico Mark Allan It’s (NOT) Only Rock’n’Roll presentata nel 2023, il Museo internazionale e biblioteca della musica del Settore Musei Civici Bologna prosegue l'esplorazione del filone delle esposizioni fotografiche basato sull’affascinante incontro tra immagine e musica, accogliendo dal 6 giugno al 7 settembre 2025 la mostra Lelli e Masotti MUSICHE, a cura di Silvia Lelli con la collaborazione di Riccardo Negrelli.
Il PROGETTO ESPOSITIVO
Fin dagli esordi del loro sodalizio professionale e di vita dalla fine degli anni Sessanta, Silvia Lelli (Ravenna, 1950) e Roberto Masotti (Ravenna, 1947 - Milano, 2022) - alias "Lelli e Masotti", sigla creata nel 1979 a sancire l’avvio della decennale collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano - hanno rivolto un occhio attento alla performance musicale, fissando nelle loro riprese l’intensità espressiva e la forza del gesto che si esplica sul palco.
Il progetto espositivo è una narrazione per immagini che disegnano insieme un ritratto trasversale della musica dal vivo in Italia e all'estero attraverso la fotografia. Una galleria di storie in cui le musiche, nel senso più ampio del termine, sono rappresentate senza limiti di genere, appartenenza e connotazione.
Le fotografie selezionate per lo spazio mostre temporanee del Museo della Musica, oltre 80 scatti in bianco e nero stampati in alta qualità con tecnologia analogica, danno vita a un percorso in cui si incontrano gli uni accanto agli altri compositori, interpreti, direttori, cantanti, ma anche intere orchestre, scene e strumenti appartenenti a universi musicali e artistici diversissimi.
Dalla classica al jazz, alla lirica, al rock, alla musica di ricerca, si possono ammirare immagini ormai diventate iconiche nel mondo della fotografia musicale da Demetrio Stratos a Steve Beresford, da Frank Zappa a Miles Davis, da Riccardo Muti a John Cage, Frances-Marie Uitti, Astor Piazzolla e molti altri soggetti affascinanti, profondi e ipnotici nella loro totale immersione e devozione all'arte.
Alcune delle fotografie in mostra fanno esplicito riferimento alla città di Bologna: da Lucio Dalla, Francesco Guccini e Roberto Vecchioni nella celebre fotografia scattata nella storica Trattoria da Vito al concerto di Duke Ellington al Bologna Jazz Festival del 1973, ultima apparizione dal vivo dell'artista, fino ad una particolare sequenza di ritratti di Franco Battiato che discende dalle colline bolognesi.
Inoltre, una selezione di fotografie viene esposta anche all’interno delle sale del Museo della Musica al piano nobile: gli allestimenti d’opera e le scenografie ritratte dalla coppia di fotografi dialogano con le incisioni e le partiture originali esposte, così come i ritratti di musicisti e gli strumenti di ieri e di oggi entrano in risonanza con i documenti delle collezioni in modi inattesi e sorprendenti: dal Clavemusicum omnitonum al pianoforte preparato di John Cage, dal danzatore contemporaneo Marco Pierin agli spartiti per danza di Cesare Negri fino al dettaglio delle mani di András Schiff che tornano posarsi sul fortepiano Pleyel 1844 di Gioachino Rossini, che lui stesso suonò in museo nel 2005.
Nel 2018 l’immenso archivio fotografico di Lelli e Masotti, che conta più di 400.000 immagini, è stato riconosciuto di particolare interesse storico con un provvedimento del Ministero dei Beni Culturali - Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia.
A conclusione del percorso di mostra, grazie alla gentile concessione di RSI Radiotelevisione svizzera, il pubblico può assistere alla proiezione del documentario Doppio clic della regista Roberta Pedrini (2019, 56’), incentrato sul racconto del lungo sodalizio professionale e personale di Lelli e Masotti.
Il filmato verrà proiettato, nell’ambito della rassegna La musica che gira intorno, domenica 8 giugno 2025 alle ore 17.30, presso la Sala eventi del Museo della Musica, nell'ambito di un incontro-intervista con Silvia Lelli e Pierfrancesco Pacoda sulle mille storie legate all’archivio fotografico.
Lelli e Masotti MUSICHE è anche il titolo del catalogo edito da Comune di Bologna | Settore Musei Civici Bologna che accompagna le immagini in mostra con testi di Lelli e Masotti, Riccardo Negrelli e Carlo Serra. Il volume sarà in vendita nel bookshop del museo.
INFO UTILI
In programma anche una serie di visite guidate con i curatori durante i weekend.
Calendario:
Silvia Lelli > sabato 28 giugno, domenica 13 luglio e sabato 26 luglio, domenica 7 settembre ore 11.00
Riccardo Negrelli > domenica 15 giugno, domenica 6 luglio, domenica 10 e 17 agosto, sabato 6 settembre ore 11.00 e ore 17.00.
Il costo di partecipazione è incluso nel biglietto di ingresso al museo.
Ogni visita prevede un massimo di 30 partecipanti.
Il biglietto si può acquistare online sul sito web di MidaTicket oppure presso ila biglietteria del Museo della Musica negli orari di apertura.
La mostra fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso da Comune di Bologna e Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.
L'immagine coordinata della mostra Lelli e Masotti MUSICHE al Museo della Musica di Bologna è stata finanziata dall’Unione europea nell’ambito del Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 - Priorità 7 - Progetto BO7.5.1.1.b I musei come leva di sviluppo turistico e promozione dei talenti.