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L'ex Spandau Ballet Ross William Wild a processo per stupro e violenza sessuale

Spettacolo

Il cantante, membro del gruppo per meno di un anno dal 2018, dopo il ritiro di Tony Hadley, accusato da cinque donne. La prima udienza si è tenuta martedì 11 giugno a Londra

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È cominciato martedì 11 giugno a Londra il processo per violenza sessuale contro Ross William Wild, ex cantante degli Spandau Ballet. Wild, al secolo Ross Davidson, è accusato di una serie di abusi sessuali contro tre donne e di averne violentate tre tra il 2013 e il 2023. Il musicista si sarebbe anche filmato mentre molestava sessualmente le sue vittime durante il sonno.

Un lato "oscuro e sinistro"

Il processo contro il cantante 36enne, che è stato membro della band per meno di un anno a partire dal 2018, dopo il ritiro dalle scene di Tony Hadley, si tiene alla Wood Green Crown Court. Le testimonianze hanno parlato di un uomo con un lato “oscuro e sinistro” con la fantasia sessuale delle donne addormentate. Secondo le accuse, Wild si sarebbe filmato mentre violentava la prima donna nel suo appartamento di Finchley, nel Nord di Londra, nell’ottobre 2013.

LE ACCUSE CONTRO WILD

Il procuratore Richard Hearnden ha parlato di un’altra donna che avrebbe raccontato alla polizia di non essere stata a conoscenza del fatto che l’uomo si filmava mentre le palpava il seno. Wild avrebbe poi detto a una delle sue presunte vittime che gli piace l’idea di avere rapporti sessuali con manichini o bambole.

Un’altra aggressione sarebbe avvenuta a Cannes, in Francia, nel maggio del 2018, mentre il musicista era in visita alla città in occasione del Festival del cinema. Una quarta donna sarebbe invece stata stuprata a casa di Wild, con tanto di registrazione non consensuale dell’atto sessuale, con un trattamento che sarebbe stato quello di una “schiava sessuale”. “L’imputato, se questi fatti sono reali, è stato un individuo completamente manipolatore e sadico”, ha detto Hearnden.

Una quinta donna si era invece trasferita nell’appartamento del musicista nel 2015, dopo averlo conosciuto tre anni prima sul sito d’appuntamenti Plenty of Fish. Secondo quanto riferito alla corte dal procuratore, la donna si sarebbe svegliata nel letto dell’uomo per trovarlo intento in un rapporto sessuale con lei mentre lei dormiva.

IL CANTANTE RESPINGE LE ACCUSE

Wild ha negato le accuse e ha affermato che “tutto ciò che c’è stato tra me e le donne coinvolte è stato consensuale”. Il cantante ha anche respinto tre accuse di stupro, tre accuse di violenza sessuale, un’accusa di voyeurismo, una di intimidazione e una di comportamento manipolatorio.