Il campione si racconta attraverso immagini inedite di alcune delle partite di tennis più celebri, e non solo. Il materiale fornito da McEnroe, i contributi dei figli e della moglie Patty Smyth, di Billie Jean King, Bjorn Borg e Keith Richards contribuiscono a fare del doc, diretto da Barney Douglas, un grande appuntamento per gli appassionati nella settimana degli Internazionali d’Italia di Tennis. In esclusiva su Sky Documentaries sabato 18 maggio alle 21.15, in streaming solo su NOW e disponibile anche on demand
John McEnroe è stato uno dei tennisti di maggior successo di tutti i tempi, un talento capace di mettere a tappeto, giovanissimo, i grandi del suo tempo; eppure, è ancora ricordato soprattutto per il carattere impulsivo che lo portava a dare sfogo in campo a una rabbia tale da fargli guadagnare l’appellativo di bad boy.
il campione si racconta
Nel documentario McEnroe, in esclusiva su Sky Documentaries sabato 18 maggio alle 21.15, in streaming solo su NOW e disponibile anche on demand, il campione si racconta, nel buio di una sera a New York, quasi per mettere una distanza tra sé e il campo da tennis, la folla, i riflettori e la stampa, descrivendosi con obiettività e sincerità, come uomo. Al di là delle rivalità, dei punteggi e degli allenamenti, John torna a rivivere i sentimenti di quegli anni, in cui affrontava Jimmy Connors, Ilie Nastase, Ivan Lendl.
dai ricordi d’infanzia all’amore per la musica e l’arte
Il giovane campione avrebbe avuto voluto la certezza di sentirsi amato dal padre - suo manager - anche se non avesse vinto ogni incontro; più avanzava nella classifica mondiale più la sua frustrazione cresceva, portandolo a comportamenti autodistruttivi, sia sul campo che nella vita privata. Nel documentario emergono i ricordi d’infanzia con genitori attenti ma poco affettuosi, il desiderio di scoprire sé stesso, l’amore per la musica e l’arte, ma anche la mancanza di empatia, l’incapacità di rispettare le regole e infine le amicizie nate sul campo con Vitas Gerulaitis e Bjorn Borg, fondamentali per un ragazzo rimasto solo con il proprio talento. Alla fine del film, si comprende che ciò che per John è importante oggi è essere un buon padre per i propri figli, avuti nel primo matrimonio con Tatum O’Neal e con l’attuale la cantante Patty Smith, che gli ha donato sicurezza e stabilità.
un grande appuntamento per gli appassionati
Immagini inedite di alcune delle partite di tennis più celebri, il materiale video fornito da McEnroe, i contributi dei suoi figli e della moglie Patty Smyth, di Billie Jean King, Bjorn Borg e Keith Richards contribuiscono a fare del documentario, diretto da Barney Douglas, un grande appuntamento per gli appassionati nella settimana degli Internazionali d’Italia di Tennis.