Miracolo a Milano, una mostra che parla di tutti noi mescolando pop e street art
SpettacoloMiracolo a Milano accoglie il visitatore ponendolo al centro, come la città fa con tutti coloro che arrivano con valigie piene di sogni. La mostra è visitabile alla Cittadella degli Archivi di Milano da domenica 1 a giovedì 12 ottobre, dalle 16:00 alle 20:00. Ingresso libero
Una città che accoglie speranze e progetti, ma anche paure e fragilità. Miracolo a Milano è la mostra in cui Alvin, Nina Zilli e Raptuz celebrano l’amore, la passione e tutto ciò che di più bello e vivo scorre nelle vene di chi fa del capoluogo meneghino terreno fertile per i propri sogni. La mostra è in scena alla Cittadella degli Archivi di Milano da domenica 1 a giovedì 12 ottobre, dalle 16:00 alle 20:00.
miracolo a milano, le vite di tutti noi in scena
Tre amici che hanno deciso di unire i propri stili celebrando la città e le vite di milioni di persone che ogni giorno si sfiorano e si intrecciano tra passioni e amori. La mostra porta il visitatore dall’altro lato rendendolo parte integrante di essa con le sue emozioni e i suoi desideri. Ammirare la bellezza del Duomo di Milano o perdersi davanti ad Heart, cuori che sembrerebbero sciogliersi, ma al contempo battere più vivi che mai?
La Cittadella degli Archivi di Milano incarna perfettamente lo spirito della mostra accogliendo i visitatori in uno spazio che, se da un lato rappresenta la storia della città, dall'altro guarda al futuro. La scritta al neon ‘Nulla è a caos’ campeggia al centro dello spazio richiamando immediatamente l’attenzione. Partendo dal lato sinistro, le opere di Raptuz mescolano capisaldi della storia milanese, come il maestro Jannacci, a protagonisti più pop come la Gioconda ed Elvis. Innesti urban con skate e sdraio.
approfondimento
Miracolo a Milano, in mostra le opere di Alvin, Raptuz e Nina Zilli
Nina Zilli è la protagonista dello spazio centrale in cui dimostra pienamente, ancora una volta, il suo talento sconfinato che va dalla musica alla scrittura. Un’artista unica del panorama italiano che continua a sorprenderci e a emozionarci, sempre di più.
Terminiamo con le opere di Alvin in cui sono presenti richiami a Banksy e alla street art. Forte il messaggio in cui ricorda come sia importante vivere una vita al di là dei social facendo dei sogni il proprio centro. Alla mostra siamo in scena tutti noi con le nostre vite e i nostri desideri, da realizzare a Milano.