Il mezzo soprano di fama internazionale si esibisce in una serata straordinaria a favore della Fondazione Francesca Rava. Un percorso attraverso quattro secoli di musica con l’Orchestra Il pomo d’oro diretta da Maxim Emelyanychev per sensibilizzare sui temi dell’ambiente, dell’uso delle risorse e del rapporto dell’Uomo con la Natura. Sul palco anche gli allievi dell'Accademia della Scala
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“Abbiamo un programma che attraversa quattro secoli di musica, la natura ha sempre ispirato i grandi artisti nel corso dell’umanità. Ed è stata una destinazione per connetterci con noi stessi e capire come ci adattiamo a questo mondo pazzo e crea universi nel campo della musica per esempio. Un universo fatto di armonia, equilibrio, qualcosa che può anche essere molto potente. Noi abbiamo 55 allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala che cantano con noi e per me questo è un esempio perfetto di una specie di giardino. 55 specie diverse, individui diversi e ognuno è importante e quando sono insieme creano qualcosa di molto più grande di se stessi. Lo stesso che accade in un’orchestra”. Joyce DiDonato, mezzo soprano di fama internazionale, è pronta per Eden, la serata straordinaria che andrà in scena stasera al Teatro alla Scala di Milano a favore della Fondazione Francesca Rava - Nph Italia Ets. Non solo un concerto benefico, ma una vera e propria “esperienza”, uno show poliedrico che indaga l'essere umano e il suo legame con la Natura.
IL CONCERTO
Questa sera Joyce DiDonato sarà dunque al Teatro alla Scala con l’orchestra Il pomo d’oro diretta da Maxim Emelyanychev per presentare il suo progetto EDEN in una serata a favore della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus.
Joyce DiDonato, che ha debuttato alla Scala nel 2001 ne La Cenerentola di Rossini e che è tornata per l’ultima volta con Theodora di Händel nel 2021, è una delle voci di mezzosoprano più apprezzate e ricercate nei teatri di tutto il mondo.
EDEN è un progetto che unisce al valore musicale la sensibilizzazione ai temi dell’ambiente, dell’uso delle risorse e del rapporto dell’Uomo con la Natura; nato con l’omonimo album del 2020 (Erato), prosegue con una tournée musicale e teatrale che tra il 2022 e il 2024 tocca 25 città dei 5 continenti con concerti ma anche workshop, attività didattiche e partnership.
Il programma musicale spazia dal XVII al XXI secolo, includendo compositori come Händel, Gluck, Wagner, Mahler, Ives, Copland e la compositrice premio Oscar Rachel Portman – che Joyce DiDonato ha incaricato di scrivere un nuovo lavoro appositamente per EDEN e si avvale oltre che dell’orchestra Il pomo d’oro, del Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala diretto da Marco De Gaspari. Lo spettacolo, con la regia di Marie Lambert-LeBihan e le luci di John Torres, vede anche la partecipazione dell’attore Manuel Palazzo.
LA FONDAZIONE RAVA
Il ricavato della speciale serata sostiene i progetti della Fondazione Francesca Rava in aiuto a migliaia di bambini in Italia, in Haiti e nel mondo. La Fondazione, in sinergia con le Istituzioni, è da sempre in prima linea nelle emergenze che colpiscono i bambini e le loro famiglie. Secondo la tradizione dell'artista, al termine della serata, i volontari della Fondazione distribuiranno al pubblico presente in sala dei semi per sensibilizzare alla responsabilità verso l'ambiente e la natura. "Sono profondamente grata al Teatro alla Scala per la preziosa e storica vicinanza al lavoro della Fondazione Francesca Rava e per averci dedicato una Serata così speciale con l'eccezionale Joyce DiDonato e l'Orchestra Il Pomo d'Oro", dichiara la presidente Mariavittoria Rava: "Eden non è solo un incredibile spettacolo che incanterà la platea, ma è anche una
vera e propria call to action di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale e sociale, che si allineano perfettamente all'impegno della Fondazione Francesca Rava attraverso tanti progetti a sostegno dell'infanzia e dell'adolescenza in condizioni di disagio, le mamme e le donne fragili in Italia, in Haiti e nel mondo. Eden ci ricorda che tutti siamo parte essenziale di questo impegno e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte nel mondo".
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AL CARCERE BECCARIA
Il 22 giugno Joyce DiDonato è stata presso l’Istituto Penale per i minorenni Cesare Beccaria, per svolgere un workshop musicale insieme ai giovani detenuti e per sensibilizzarli sulla nostra responsabilità nei confronti dell’ambiente. Nell’occasione l’artista ha donato anche un albero da piantare all’interno dell’area verde insieme ad alcuni ragazzi. Il workshop si inserisce nel progetto Palla al centro, l’iniziativa della Fondazione Francesca Rava in accordo con il Tribunale dei Minori per l’attivazione di attività rieducative dei giovani detenuti. Il tema della condizione carceraria, insieme alla difficile situazione dei rifugiati, alla necessità di educazione musicale per tutti è da tempo al centro delle attività sociali di Joyce DiDonato.
In qualità di ambasciatrice per il Clima dell’International Teaching Artists Collaborative (ITAC), Joyce DiDonato ha lavorato alla progettazione e alla realizzazione di EDEN Engagement, un programma interdisciplinare e comunitario di educazione musicale-naturale per cori di bambini e gruppi scolastici in tutto il mondo, sotto la guida di Eric Booth, co-fondatore di ITAC. L’obiettivo è quello di coinvolgere insegnanti-artisti locali in ogni città del tour: anche le Voci bianche dell’Accademia parteciperanno a un workshop prima di cantare insieme a Joyce DiDonato nello spettacolo.
L’artista collabora inoltre con l’associazione Botanic Gardens Conservation International che ha creato The EDEN Sustainability Challenge: BGCI fornirà dei semi da piantare ai membri del pubblico invitando così a mettere in pratica i principi di EDEN.
