Fuga di Sapori è il negozio di Idee in Fuga, la Cooperativa Sociale attiva nell’Istituto penitenziario Cantiello e Gaeta di Alessandria. Sabato 19 novembre, all'Outlet di Serravalle, avrà il sostegno della concorrente dell'ultimo MasterChef che oltre alla sua presenza fornirà alcune ricette
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Da MasterChef Italia allo store di Fuga di Sapori per raccontare la sua visione di cucina, la scelta delle materie prime e, perché no, qualche aneddoto sulla sua partecipazione al talent show culinario italiano più popolare della tv: Lia Valetti, la bancaria di Bardolino che ha saputo conquistare tutti nell’ultima edizione di MasterChef Itali, il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, sarà ospite del temporary shop Fuga di Sapori al McArthurGlen Serravalle Designer Outlet.
Da MasterChef Italia la sua vita è cambiata, continua a lavorare in banca, ma si è creata una nuova visione dei suoi progetti, dove la cucina potrebbe diventare la vera protagonista del suo futuro. Nel frattempo si è appassionata al progetto di Fuga di Sapori, e dalle 12 di sabato 19 novembre Lia sarà presente nel loro shop: condividerà con i visitatori dell’outlet qualche ricetta esclusiva e sarà accanto ai responsabili del negozio durante la degustazione dei loro prodotti. Fuga di Sapori è il negozio di Idee in Fuga, la Cooperativa Sociale attiva nell’Istituto penitenziario Cantiello e Gaeta di Alessandria che ha l’obiettivo di creare opportunità di lavoro per i detenuti, sostenere diverse realtà sociali del territorio e sviluppare nuove collaborazioni con piccoli produttori all’insegna della sostenibilità. Fuga di Sapori vuol far conoscere il “buono che viene da dentro”: offre prodotti realizzati dai detenuti delle carceri di Alessandria, da altri istituti penitenziari italiani e altri nati dalla collaborazione con piccoli produttori in grado di valorizzare le materie prime di economia carceraria. La principale sfida dello shopping solidale di Fuga di Sapori, oltre alle altre attività della Cooperativa, è creare lavoro fuori dalle mura, formando professionalmente i detenuti mentre sono ancora in carcere.
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