Ucraina, l'ex Bolshoi Jacopo Tissi ballerà al Gala Pace for Peace. Il 7 aprile a Milano
SpettacoloCi sarà anche Jacopo Tissi, il primo ballerino del Bolshoi che lo scorso 7 marzo ha dato l'addio al teatro russo a causa dell'attacco all'Ucraina, sul palco del Teatro Arcimboldi di Milano il prossimo 7 aprile per il Gala “Pace for Peace - a ritmo di Danza”. L'evento, pensato per raccogliere fondi a favore degli artisti ucraini e dei rifugiati, vedrà i grandi protagonisti del mondo del balletto uniti in un appello congiunto alla pace e alla solidarietà nel linguaggio universale della danza
Ci sarà anche Jacopo Tissi (L’étoile si racconta a Sky TG24 - VIDEO), il primo ballerino del Bolshoi che lo scorso 7 marzo ha dato l'addio al teatro russo a causa dell'attacco all'Ucraina, sul palco del Teatro Arcimboldi di Milano il prossimo 7 aprile per il Gala “Pace for Peace - a ritmo di Danza” pensato per raccogliere fondi a favore degli artisti ucraini e dei rifugiati. I ballerini coinvolti si ritroveranno per la prima volta a danzare insieme per un importante progetto benefico: l’incasso della serata sarà infatti devoluto al FONDO #MilanoAiutaUcraina, promosso dal Comune insieme a Fondazione di Comunità Milano, e alla Croce Rossa Italiana, per sostenere lo sforzo straordinario di aiuto immediato e accoglienza sul nostro territorio di donne, bambini e anziani in fuga dalla guerra (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).
Alveare Produzioni esprime la sua solidarietà ai cittadini ucraini vittime dell'aggressione e soprattutto agli artisti che hanno coraggiosamente espresso la loro condanna alla guerra. Il teatro è da sempre luogo di confronto e di dibattito, di analisi e di inclusività. Da diverse settimane le attività di molte compagnie di balletto ucraine si sono fermate e le loro tournée internazionali sono state sospese. Coreografi e danzatori vivono un momento di profondo dolore e smarrimento e si mobilitano, da occidente a oriente, a sostegno della pace, con fermezza e sentimento.
Sul palcoscenico del TAM assisteremo agli assoli e ai pas de deux di numerose e celebri personalità del mondo della danza, étoiles e primi ballerini europei, ucraini e russi che hanno abbracciato il progetto, a titolo gratuito, con passione e determinazione. Un evento esclusivo con i grandi protagonisti del mondo del balletto come Silvia Azzoni, Sergio Bernal, Alina Cojocaru, Leonardo Cremaschi, Petar Dorcevski, Anastasia Gurskaj, Johan Kobborg, Liudmila Konovalova, Eugenia Korshunova, Stanislav Olshansky, Alexey Popov, Simone Repele, Simon Ripert, Sasha Riva, Oleksandr Ryabko, Jacopo Tissi e Aleksei Tiutiunnik, uniti in un appello congiunto alla pace e alla solidarietà nel linguaggio universale della danza.
I rifugiati ucraini che lo desiderano sono invitati ad assistere gratuitamente al gala per il quale il teatro metterà a disposizione l’intero settore di Platea Vip. Per aderire scrivere alla mail boxoffice@teatroarcimboldi.it (fino a esaurimento posti disponibili). Una serata che si preannuncia imperdibile per tutto il pubblico che partecipando potrà rendersi protagonista di un’importante opera di aiuto alla comunità internazionale. L'obiettivo è quello di raccogliere donazioni che saranno utilizzate per sostenere progetti di prima assistenza, accoglienza e inclusione sociale di medio periodo dei profughi ucraini arrivati in città, ma anche per l’invio di medicinali nelle aree di guerra.
approfondimento
Un italiano étoile del Bolshoi, Jacopo Tissi si racconta a Sky TG24
le parole di Gianmario Longoni - Direttore Artistico del Teatro
“Il TAM si illumina dei colori della pace per una settimana di programmazione a sostegno degli artisti e dei profughi ucraini colpiti dalla violenza di una guerra insensata, che condanniamo quotidianamente. Senso civico, arte e bellezza si fondono in un abbraccio collettivo tra Show Bees, TAM, Comune di Milano, i cittadini e le decine di étoiles, primi ballerini e artisti ucraini che ringrazio per aver aderito così numerosi, e a titolo gratuito, nella raccolta fondi a sostegno delle preziose attività di solidarietà promosse dalla Fondazione di Comunità di Milano e dalla Croce Rossa italiana”.