Attrice di successo, Anna Foglietta, quando si tratta di dare una mano ai bambini non si tira indietro. Anche nei giorni del conflitto è molto attiva sul fronte del supporto ai minori dell'Ucraina
Da anni è impegnata nel supporto ai minori con l’associazione Every Child is My Child, Anna Foglietta, attrice di successo, più volte candidata ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento. In questi giorni di conflitto, con l'Ucraina al centro di una grande emergenza anche umanitaria, Every Child is My Child ha unito le sue forze a quelle della ong Soleterre.
EVERY CHILD IS MY CHILD INSIEME CON SOLETERRE PER L’UCRAINA
“Abbiamo fatto un protocollo d'intesa con Soleterre una ong che opera sul territorio ucraino da più di 20 anni, aiutando i bambini malati oncologici. Finora ne abbiamo portati in italia più di 50, quindi c'è stato bisogno di un grande dispendio economico, tra l'ospedale San Mattia di Pavia, il Bambin Gesù di Roma, altre strutture a Brescia. Perché non è che prendi il bambino e lo curi e basta. Prendi il bambino, insieme alle loro famiglie, gli devi dare un sostentamento che è un sostentamento sul lungo periodo. Per cui insomma c'è bisogno di un dispendio economico incredibile”.
Capace di maschere tragiche e comiche, versatile e talentuosa, Anna Foglietta, è piena di slancio, mentre racconta l’importanza di portare un aiuto concreto ai bambini dell’Ucraina.
CON ANNA TANTI COLLEGHI SOSTENGONO L’ASSOCIAZIONE
“Noi come associazione abbiamo stanziato 50mila euro, siamo un'associazione che non gode di finanziamenti, se non quello che è l'autofinanziamento, per cui per noi è un investimento importante. Abbiamo chiesto insomma la partecipazione di tutti nostri follower e anche di tutti nostri sostenitori, per cui mi sembra giusto farlo, giusto focalizzarsi su una cosa precisa, specifica e poi portarla avanti senza disperdere troppe energie. Anche Paola è una grandissima sostenitrice di Every Child is My Child, tanti colleghi straordinari fanno parte e ci aiutano a trovare soldi. Fatelo anche voi. Grazie”.
Con Paola Minaccioni, Anna Foglietta è protagonista – all’Auditorium Parco della Musica - di un’intensa messinscena. Per la regia di Michela Cescon, L’attesa, è il riadattamento di un testo del 1994, scritto da Remo Binosi. Un’opera che all’epoca fece conoscere e vincere al suo autore, il Biglietto d’Oro Agis come migliore novità italiana. Di più: nel 2000 Giorgio Treves portò al Cinema Rosa e Cornelia, trasposizione cinematografica dell’opera.
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la trama
Il rapporto serva-padrona, il doppio, il grande seduttore Casanova, la maternità, il male, la morte – sono raccontati con cambi di registro narrativo: dalla commedia al dramma, dal noir fino a sfiorare la tragedia. Il linguaggio è originale e sorprendente, con una naturale vis comica che garantisce una presa certa sul pubblico, paragonabile a quella dei testi di Goldoni e di Eduardo.