Los Angeles, Harvey Weinstein sorpreso con cioccolatini di contrabbando in carcere

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A due anni dalla sentenza, che lo vede condannato al carcere per 23 anni, Harvey Weinstein è stato sorpreso con cioccolatini di contrabbando. Cosa è successo

Era marzo 2020 quando Harvey Weinstein veniva condannato con una sentenza di 23 anni nel carcere di New York. Nel luglio 2021 entrava in tribunale in California rischiando altri 140 anni di carcere per altre 11 accuse di stupro. Dopo problemi di salute che in questi due anni si sono susseguiti e aggravati, sembra che per Weinstein ci siano altre complicazioni. È stato infatti colto in flagrante a novembre con dei cioccolatini Milk Duds di contrabbando. Secondo le indiscrezioni rivelate negli ultimi giorni da Variety, le guardie del carcere della contea di Los Angeles dove il produttore è detenuto, hanno richiamato Weinstein ad una buona condotta dopo l'accaduto, pena un inasprimento della sorveglianza.

Cosa è successo a novembre ad Harvey Weinstein

Una vicenda non solo senza fine, ma che mese dopo mese sembra porre Weinstein in posizioni ancora più sgradevoli. Nemmeno in prigione il produttore cinematografico, finito in carcere dopo le accuse di stupro e molestie, sembra riuscire ad avere una buona condotta.

Lo scorso 10 novembre sono stati infatti trovati nella sua cella alcuni cioccolatini della marca americana Milk Duds. Il ritrovamento sarebbe avvenuto poche ore dopo un incontro faccia a faccia avvenuto tra Weinstein e uno dei suoi avvocati, Shawn Burkley. Confiscati i cioccolatini, le guardie hanno avvertito che avrebbero dovuto perquisire raccoglitori e documenti, borse per laptop dei suoi avvocati durante le visite future. A sua difesa, Weinstein avrebbe risposto alle guardie di aver portato con sé i Milk Duds quando è stato estradato da New York nel luglio 2021, incontrando però la smentita dei funzionari della prigione. Weinstein sarebbe infatti stato perquisito con attenzione al suo arrivo presso la struttura medica della prigione di Los Angeles, senza aver trovato nulla e soprattutto nessun Milk Duds. Per questo, le guardie concludono che i cioccolatini devono essere necessariamente stati introdotti durante la visita dell’avvocato, anche se ancora le modalità non sono chiare.

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Le dichiarazioni di Weinstein

“Tutto ciò è stato un innocente malinteso. Non succederà più. Sono sempre stato un detenuto modello, ho seguito le regole e i regolamenti e sono sinceramente dispiaciuto” ha dichiarato Harvey Weinstein. Anche due dei suoi avvocati, Mark Werksman e Alan Jackson si sono scusati e hanno rilasciato una dichiarazione: "Siamo stati informati di questo e siamo molto dispiaciuti che sia successo. Non era mai successo prima, Harvey è stato un detenuto modello e intende continuare come tale". Tuttavia le dichiarazioni non bastano: le guardie del Correctional Treatment Center, l’unità medica all’interno della prigione di Los Angeles dove Weinstein è detenuto, hanno avvertito che se venisse trovato altro cibo o materiale di contrabbando, gli avvocati sarebbero costretti a effettuare gli incontri a cui Weinstein ha diritto, in una stanza a parte, posta ancora più sotto sorveglianza.

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