Il Teatro Sospeso, racconto in foto dei mesi senza spettacoli dal vivo all'Opera di Roma
SpettacoloI lunghissimi mesi di sospensione dello spettacolo dal vivo al Teatro dell'Opera di Roma a causa dell'emergenza pandemica, raccontati attraverso gli scatti di chi, questo Teatro, lo conosce e lo vive, intensamente, da moltissimi anni. "Il Teatro Sospeso" è un racconto fotografico di Damiano Mongelli, fotografo e danzatore dell'Opera di Roma. La prefazione del libro vede le firme di Eleonora Abbagnato, Direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, e del Sovrintendente Carlo Fuortes
Fotografie che catturano attimi del tempo, momenti indimenticabili sottratti al presente e consegnati alla memoria. In un momento storico di “sospensione” - iniziato con l’esplosione della pandemia nel marzo 2020 (qui tutti gli aggiornamenti) e proseguito nel corso del 2021 - il teatro è diventato quasi un mondo interrotto, teso a scorgere oltre il sipario il possibile inizio di un nuovo atto. Nel silenzio delle sale vuote, tuttavia, i luoghi hanno continuato a “raccontare”: e mentre tra le file di poltrone immobili giungeva inesorabile il dramma dell’assenza, lentamente cresceva sempre più la volontà di tornare. "Il Teatro Sospeso", progetto fotografico di Damiano Mongelli, racconta attimi, istanti, momenti che solo il teatro, attraverso la sua magia e sacralità, sa donare.
Il Teatro è un luogo sacro, in cui vengono rispettati spazi, silenzi, momenti. Ma soprattutto si vivono esperienze indimenticabili, emozionanti, che segnano la vita di ciascuno di noi. Nonostante il blocco per l'emergenza pandemica e il fermo di tutte le attività, nel suo silenzio il Teatro dell'Opera di Roma non ha mai smesso di regalare istanti. Damiano Mongelli li ha voluti raccontare, attarverso le sue foto: “Il teatro sospeso è un progetto fotografico del nostro tempo: definito ‘servizio non essenziale’, il teatro con fatica ha cercato di sopravvivere, trovando nuove forme di spettacolo. Inevitabilmente, l’assenza di pubblico e le regole di distanziamento sociale hanno creato, negli artisti e negli addetti ai lavori, vuoti difficili da riempire. Il teatro sospeso espone un anno di fotogrammi, con una visione personale che cerca di confermare - citando Antoine de Saint-Exupéry - che ‘l’essenziale è invisibile agli occhi’”
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Per gli allievi dell’Opera, l’anno accademico 2020/2021 è stato il tempo della ‘sospensione’. Damiano Mongelli, in questo progetto, svela i volti di una generazione in formazione che, con coraggio e costanza, lentamente si riappropria dei luoghi della danza, tra desiderio di crescita e spirito di rivincita. Tra le pagine de "Il Teatro Sospeso" c'è anche la mappa di un viaggio virtuale attraverso le risorse online del Teatro dell’Opera di Roma: un invito, attraverso QR Code, a scoprire gli spettacoli di danza presentati in streaming tra il 2020 e l’inizio del 2021, insieme alle fotografie del backstage e delle prove della compagnia in occasione delle produzioni estive. La testimonianza di un teatro vivo e presente che si traforma ma soprattutto resiste.