Il presidente della Repubblica accolto da un lungo applauso alla sua ultima volta da capo dello Stato per l'esordio stagionale del teatro milanese. Dario Franceschini: "Una dimostrazione per tutto il mondo"
Un lungo applauso al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Così si è aperta la Prima della Scala, col Macbeth di Giuseppe Verdi (LEGGI L'INTERVISTA A DAVIDE LIVERMORE) che ha segnato il ritorno del pubblico per il prestigioso evento di apertura della stagione del teatro milanese. Un’ovazione che ha salutato Mattarella nella sua ultima Prima scaligera da capo dello Stato, con tanto di richiesta di bis del pubblico (LA GALLERY DEI VIP ALLA PRIMA).
Meyer: "Mattarella vicino alla cultura"
"Siamo felici di ospitare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella perché ha dimostrato la sua vicinanza alla cultura", aveva detto il sovrintendente della Scala Dominique Meyer poco prima dell’inizio dell’opera. “Grande dispiacere" per la fine del mandato di Mattarella è stata espressa dal ballerino Roberto Bolle. "Mi ha insignito del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica" ha detto l'étoile, “abbiamo un legame particolare. È una persona che stimo e ammiro moltissimo".
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FRANCESCHINI: "IMPORTANTE DIMOSTRARE CHE SI PUÒ RIPARTIRE IN SICUREZZA"
Ma è stata anche la Prima del ritorno dopo il Covid. "Ogni 7 di dicembre tutto il mondo della cultura e della musica guarda all'Italia, a Milano e alla Scala – ha commentato il ministro della Cultura Dario Franceschini - è importante che questa serata dimostri che si può fare ripartire la cultura in sicurezza". Felice, così si dice il sovrintendente Meyer: "Vorrei indovinare dietro le mascherine i grandi sorrisi di piacere ed emozione che dà la musica", ha detto ringraziando "tutto il teatro, i lavoratori che hanno fatto tanto per arrivare qui fra mille incertezze e anche il pubblico che compera ogni biglietto. C'è davvero desiderio di tornare a teatro”.
SALA: "UNA NORMALITÀ DIVERSA"
Per il sindaco di Milano Giuseppe Sala si tratta di una “normalità diversa”, fatta di green pass e mascherine: "Credo che la cosa più sbagliata sia l'attesa di quando tutto questo finirà – ha detto il sindaco - Siccome non lo sappiamo, viviamo. Viviamo con prudenza". Per Roberto Bolle “è un segnale di ripartenza ed è importante essere tornati al 100% di capienza. Per la cultura è un momento molto importante dopo un periodo difficile per tutti ma soprattutto per gli artisti. Questa serata è un ottimo segnale e un ottimo auspicio”. Sulla stessa lunghezza d’onda il cantante e giudice di X Factor Manuel Agnelli: "Un segnale per un settore tra i più trascurati, anche piuttosto malamente”, ha detto.