L'attrice, a Roma per la Festa del Cinema, si è concessa un italianissimo piatto di pasta. E ha mostrato che sa davvero come fare, senza usare cucchiaio o coltello. Il video su Instagram
C’è un modo giusto e un modo sbagliato di mangiare gli spaghetti. Quello corretto, galateo e sacra tradizione alla mano, prevede l’uso della forchetta e un movimento di polso secco e ritmato per poter arrotolare la pasta dentro al piatto prima di portarla alla bocca senza far schizzare ovunque il sugo. Quello sbagliato ma diffusissimo vede l’utilizzo del cucchiaio per aiutarsi nell’operazione di arrotolamento.
Un simpatico video tutorial
Un modo giusto e uno sbagliato, appunto. E se qualcuno non ci crede, gli basti guardare questo video-tutorial pubblicato su Instagram da Jessica Chastain. L’attrice americana ama l’Italia (e un italiano in particolare, suo marito Gian Luca Passi de Preposulo), ama la cucina italiana e la rispetta al punto da volerne diffondere il verbo anche tra i miscredenti. Il video, in cui l’attrice scherza nello stesso elegantissimo vestito di Gucci con cui si era presentata sul Red Carpet della Festa del Cinema (GUARDA LE FOTO), è probabilmente rivolto al pubblico statunitense, ma ci sono anche i parecchi italiani che potrebbero imparare da lei l’ortodossia dello spaghetto.
approfondimento
I migliori film di Jessica Chastain
"TENETEVI IL CUCCHIAIO PER LA CAMERA DA LETTO"
“No spoon”, dice Jessica Chastain, recentemente impegnata nella serie tv HBO “Scene da un Matrimonio”, remake dell’originale di Ingmar Bergman, e nel film “Gli Occhi di Tammy Faye”, presentato in anteprima proprio a Roma. Ad accompagnare il video una didascalia altrettanto ironica e simpatica: leave the spooning to the bedroom, tenetevi il cucchiaio per la camera da letto, con chiaro riferimento alla posizione in cui si abbraccia da dietro il proprio partner con le ginocchia piegate e raccolte. Nel piatto quella che sembra essere una invitante amatriciana, come sottofondo musicale una Tarantella napoletana suonata da Gli Italiani di Ieri. Forse un filo un cliché, ma quello che conta sono le intenzioni.