In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Amy Winehouse, all'asta il guardaroba del tour del 2011

Spettacolo

Gli abiti dello sfortunato tour del 2011 della cantante Amy Winehouse sono i protagonisti di un’asta di beneficenza e potrebbero valere 36.000 sterline (circa 50.000 €)

Condividi:

Una vita di eccessi quella di Amy Winehouse, celebre cantante dalla voce magnetica, famosa per canzoni di successo come “Back to Black” e “Rehab”, in cui manifestava tutto il suo dolore e quel male oscuro che, alla fine, l’hanno divorata. Oggi, a più di 10 anni dalla sua terribile morte, avvenuta il 23 luglio del 2011 nella sua casa di Londra per un abuso di alcool e droghe, gli abiti dello sfortunato tour europeo dello stesso anno sono stati devoluti a un’asta di beneficenza. Il valore complessivo potrebbe aggirarsi intorno alle 36.000 sterline, cioè 50.000 €.

Durante la prima data del tour 2011, a Belgrado, Amy Winehouse non fu in grado di cantare, poiché era letteralmente ubriaca. Mentre scendeva dal palco, esausta e barcollante, gli oltre 20.000 spettatori iniziarono a urlarle contro e a protestare, increduli. L’esibizione mancata aveva poi portato alla cancellazione delle due date europee di Istanbul e di Atene, per permettere alla cantante di disintossicarsi. Poco dopo, la giovane promessa della musica internazionale morì.

approfondimento

Amy Winehouse: un nuovo documentario racconta la vera Amy

La lista dei vestiti andati all’asta per beneficenza

Il guardaroba messo all’asta include una serie di capi importanti per Amy Winehouse, alcuni dei quali furono indossati durante la sua scalata al successo a metà degli anni 2000. Tra questi, anche alcuni abiti creati per il tour del 2011, che potrebbero valere tra i 5.000 e i 7.000 dollari. Tante creazioni sartoriali, dunque, tra cui spuntano il celebre abito a fiori dorato di Dolce & Gabbana, indossato sul palco nel 2007 a Blackpool, un croc top a fiori (2.000 / 4.000 $) e un bustier leopardato (1.000 / 2.000 $).

approfondimento

Fuori Back to Black, il film su Amy Winehouse: la vera storia. FOTO

Fan dello stilista Fred Perry, Amy Winehouse possedeva diversi abiti della collezione nata dalla loro collaborazione nel 2010, che include un mini abito nero (1.000 / 2.000 $), una polo pied de poule (800 / 1.200 $) e un abito senza maniche aderente in lana (1.000 / 2.000 $). Tra gli altri pezzi esclusivi, anche una borsa nera regalatale da Giorgio Armani, degli orecchini a forma di cuore indossati durante il suo tour brasiliano nel 2001 e molti altri vestiti, incluso il famoso minidress con la stampa di fiori di bamboo, stimato tra le 10.800 sterline e le 14.500 sterline.

Proprio l’abito in questione fu il protagonista della performance della Winehouse al Belgrado Tuborg Festival, dove la cantante appariva disorientata e fu clamorosamente fischiata fino a dover scendere dal palco. Il suo tour venne cancellato e la celebrità trascorse un periodo di riabilitazione alla “The Priory Clinic”.

Amy Winehouse, la sua vita diventa un film

La tragica esistenza di Amy Winehouse, morta a soli 27 anni, ha colpito tutto il mondo, non solo i suoi fan. Non stupisce, dunque, l’arrivo di un nuovo film documentario, incentrato sugli ultimi anni di vita della cantante e basato sul libro di Daphne Barak “Saving Amy”, edito nel 2010.

A produrre la pellicola, secondo il The Hollywood Reporter, sarà l’Halcyon Studios. Il CEO della casa di produzione, David Ellender, ha dichiarato che: “Il team è entusiasta di poter lavorare a un progetto così importante. La sua carriera è finita troppo presto, ma Amy è stata la voce di un’intera generazione e non vediamo l’ora di poter raccontare la sua storia”.