BowLand, da X Factor alle musiche live per lo spettacolo di danza "Scritto sul mio corpo"

Spettacolo

Camilla Sernagiotto

Gli ex concorrenti del talent show di Sky hanno prodotto la colonna sonora del nuovo spettacolo della compagnia EgriBiancoDanza. La suoneranno dal vivo insieme a loro nelle due anteprime, stasera (26 agosto) al Teatro Il Maggiore di Verbania e il 31 agosto al Franco Parenti di Milano

I BowLand, ex concorrenti di X Factor dal talento impossibile da dimenticare, hanno prodotto la colonna sonora del nuovo spettacolo della compagnia EgriBiancoDanza dal titolo "Scritto sul mio corpo".

In occasione delle due anteprime, Saeed, Leila e Pejman (questi i nomi dei tre artisti che assieme formano il trio dei BowLand) si esibiranno dal vivo assieme alla compagnia di danza.

I tre ragazzi iraniani che vivono a Firenze, dove si sono trasferiti per studiare, accompagneranno quindi live lo spettacolo "Scritto sul mio corpo" in due date, questa sera (26 agosto) a Verbania presso il teatro "Il Maggiore" e il 31 agosto a Milano presso il teatro Franco Parenti.

"Abbiamo avuto l'onore di produrre la colonna sonora. Siamo contentissimi di suonarla dal vivo insieme a loro in queste due anteprime", scrivono i BowLand sul proprio profilo ufficiale di Instagram, nella didascalia a corredo del video di presentazione dello spettacolo.

Uno spettacolo di danza post pandemia che, dopo l'anteprima di questa sera, sarà in prima nazionale ai Bagni Misteriosi del teatro Franco Parenti, il 31 agosto.

"Scritto sul mio corpo" è stato ideato e coreografato da Raphael Bianco e si arricchisce di questa componente importantissima e intrinseca della musica eseguita live dal trio.

Una musica che ben si sposa con questo spettacolo poiché i BowLand sono famosi per quel loro genere permeato di mistero, con un sound capace di evocare un mix di sensazioni estasianti, quasi da raggiungimento del Nirvana.

Nel 2018, durante la dodicesima edizione di X Factor, i BowLand si sono fatti conoscere dal pubblico italiano che subito hanno conquistato. Proprio grazie a quella musica insolita, originale e ammaliante.

Qualcosa che molto ha delle sirene dell'Odissea, esercitando un'attrazione uditiva impossibile da frenare per chiunque ascolti le note di questi tre giovani a dir poco talentuosi.

Lo spettacolo

Lo spettacolo è frutto di un progetto digitale intitolato "Racconta - Mi- Racconto", un esperimento artistico, sociale e social nato durante i mesi della pandemia.

Infatti questo spettacolo darà una testimonianza di uno dei momenti storici di emergenza più forti mai vissuti da molte delle generazioni attuali.

"Scritto sul mio corpo" è stato scritto ideato per cercare di creare un'interazione tra il pubblico e gli artisti, nonostante le restrizioni (e chiaramente nel rispetto delle restrizioni).


Scritto sul mio corpo è una preghiera corale profana che nella sua laicità racchiude gli slanci appassionati, gli sbilanciamenti emotivi, i caratteri umani e spirituali, la precarietà e le speranze del tempo presente. Una danza sulle esperienze interiori e sulla fragilità della nostra condizione all’ombra di un devastante apocalisse collettivo: ferite impresse ed indelebili sul corpo e nella mente di ogni individuo con lo sguardo perso verso orizzonti misteriosi ma nel cui cuore palpita, però, un inesauribile desiderio di vita", queste le parole dell'ideatore e coreografo Raphael Bianco.

Il tema del corpo si fonde con i quesiti che la storia ci pone. Non solo domande ma anche l'esperienza che la pandemia ha scolpito sul corpo di tutti noi. Questo spettacolo esplora il rapporto tra morte e rinascita, tra socialità e solitudine, tra disperazione e speranza, tra passato, presente e futuro.

La peculiarità di "Scritto sul mio corpo" è inoltre quella di essere stato creato da una comunità, quella che ha lavorato assieme durante i lockdown in maniera virtuale, con una estrema vicinanza nonostante la distanza fisica e sociale, che mai è stata distanza esistenziale, anzi. Il nemico comune da fronteggiare universalmente, ossia il Covid-19, alla fine ci ha unito, come questa opera dimostra.

I biglietti degli spettacoli di questa sera a Verbania e del 31 agosto a Milano sono disponibili presso le biglietterie e sui siti ufficialidel  Teatro Il Maggiore e del Teatro Franco Parenti.

approfondimento

Chi sono i Bowland, quarti classificati di X Factor 2018

BowLand

Quello che va sotto il nome di BowLand è un progetto musicale nato a Firenze da tre amici iraniani, ossia Lei Low, Pejman Fa e Saeed Aman.
Si sono incontrati a Teheran e si sono trasferiti assieme a Firenze per studiare.

La loro musica è una miscela sonora di atmosfere lisergiche, suoni fluttuanti, sound evocativi, a cui si aggiungono voci eteree e ritmi squisitamente groove.

Dal 2018, anno in cui hanno partecipato a X Factor, questo trio è molto seguito, amato e gettonato da tante generazioni di ascoltatori.

approfondimento

Il ritorno dei Bowland si chiama What if

What If dei BowLand

Poche settimane fa è uscito il nuovo singolo della band iraniana, fiorentina d’adozione, intitolato “What If”.

Si tratta di un brano d’amore atipico, avvolto da atmosfere oniriche e fluttuanti che si shakerano con una ritmica Deep House.
Una rievocazione di retrogusti che appartengono alla musica elettronica targata anni Novanta che ben descrive l’anima notturna tipica della metropoli contemporanea.

Scritto dai BowLand e prodotto insieme a Marco Fugazza e Domenico Finizio, What If inaugura un nuovo percorso discografico per la band, che è pronta a dar seguito all’album Floating Trip, la loro prima prova uscita il 21 aprile 2017 che ha ipnotizzato tutti.

Ecco il video di presentazione dello spettacolo “Scritto sul mio corpo”, pubblicato sul profilo ufficiale di IG dei BowLand:

approfondimento

X Factor 2018: l'intervista al quarto classificato: Bowland

Spettacolo: Per te