Torino dedicherà a Carla Fracci una sala di un suo teatro

Spettacolo

Molto legata alla città, l'étoile si era spesso esibita nel capoluogo piemontese nel corso della sua lunga carriera

Torino dedicherà a Carla Fracci una sala di uno dei suoi maggiori teatri cittadini: la mozione è stata approvata all'unanimità nel pomeriggio di lunedì 19 luglio.

Non è ancora stato deciso se la sala farà parte del Teatro Regio o del Teatro Carignano, in accordo con la relativa Fondazione. È il meritato riconoscimento per un'artista che più volte dichiarò il suo amore per il capoluogo piemontese: nell'atto del Consiglio Comunale si legge che “nel 2016, in occasione della presentazione del balletto Sheherazade e le mille e una notte, Carla Fracci definì Torino “una città di cultura e di grandi donne della danza come Loredana Furno e Susanna Egrì". L'étoile si esibì più volte a Torino: al Regio nella “Giselle” di Adolphe-Charles Adam nel 1975; al Carignano in “L'Heure exquise” di Maurice Béjart nel 1998, ancora al Carignano in “Excelsior” di Romualdo Marenco nel 2000 e nuovamente al Regio nel 2006 in “E le stelle stanno a... danzare”, in occasione del Gran Gala di danza internazionale.

Carla Fracci durante la  manifestazione di protesta contri tagli allo spettacolo, al teatro dell'Opera di Roma in una foto d'archivio del 10 dicembre 2008. ANSA/CLAUDIO PERI

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