In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Pitti Uomo torna dal vivo a Firenze, 100esima edizione e 50 anni di storia della moda

Spettacolo

Nicoletta Di Feo

Foto tratta da Instagram

Dal 30 giugno al 2 luglio Pitti Uomo torna, dal vivo, a Firenze. L’edizione del centesimo anniversario della manifestazione e della ripartenza

Condividi:

E’ nel palazzo dove abitò Lorenzo il Magnifico che si brinda alla ripartenza di Pitti Uomo. 100esima edizione per questa importante manifestazione internazionale che apre oggi, finalmente dal vivo dopo due edizioni solamente on line, e che segna ben 50 anni di storia della moda italiana. Un’edizione speciale, quindi, e non solo perché festeggia il suo centesimo compleanno, ma anche perché si tratta della prima fiera in presenza in Italia dai tempi pre Covid (AGGIORNAMENTI).

 

Un brand che è un patrimonio di valori, di saper fare. Pitti Uomo è una manifestazione internazionale unica della moda maschile”, ha detto il sindaco Dario Nardella durante la conferenza stampa di apertura a Palazzo Vecchio. “Non ci aspettavamo di fare gli stessi numeri del 2019, ma quello che conta è ricominciare. Conta rinascere.”

 

“Il Paese vi è grato, la moda è uno dei settori più rappresentativi e oggi qui si incrociano due dei comparti che più hanno patito a causa della pandemia: quello della moda, appunto, e quello delle fiere e dei congressi. Quindi oggi diamo un importante segnale di rinascitaha dichiarato il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. “La moda genera un fatturato di 80 miliardi, e il tessile rappresenta il 78% delle esportazioni europee. E’ un settore vivace, variegato e prezioso da proteggere e sostenere.”

 

Pitti Uomo, ma anche Bimbo e Filati. I tre settori insieme in un’unica kermesse. E poi tre giorni al posto dei quattro canonici, circa trecento brand invece degli oltre 1500 a cui la fiera ci aveva abituati, ma la sua presenza è un importante segnale di ripartenza, non solo per Firenze ma per l’Italia intera.

Degli oltre 300 marchi in Fortezza, il 29% proviene dall’estero. Special Guest di quest’edizione il designer sudafricano Thebe Magugu che presenta in anteprima una speciale collezione uomo con un evento all’interno dello spazio degli Archivi della Fortezza da Basso. 

Eventi e progetti speciali

Al centro la sostenibilità con il progetto “Sustainable Style”, giunto alla sua terza edizione. Attraverso una selezione di 15 giovani designer la dimostrazione di come si può creare e produrre seguendo i criteri dell’ecologia, ormai imprescindibile nel settore moda. E poi eventi e progetti speciali, rigorosamente live e poi amplificati attraverso la piattaforma Pitti Connect, come il premio LVMH 2021. Una video installazione nella Sala Ottagonale presenta l’eccezionale lavoro di scouting internazionale che l’LVMH Prize realizza ogni anno sulle nuove generazioni di fashion designer. Una proiezione no-stop di 9 filmati realizzati per l’evento e dedicati ai 9 finalisti del premio 2021, e un live shooting destinato a una campagna di comunicazione sui social con un look per ciascun designer.

 

In città Gucci apre il suo Archivio. Nell’anno del suo centenario il marchio della doppia G presenta la nuova sede dell'Archivio a Palazzo Settimanni.

In parallelo al salone fisico, Pitti Immagine torna a presentare un ricco programma di progetti speciali, format esclusivi ed eventi online su The Billboard, per continuare a valorizzare sulla piattaforma globale Pitti Connect le proposte e le iniziative degli espositori.

 

Leitmotiv di tutta la manifestazione il numero 100 che letto al contrario è 001, l’anno zero della ripresa.

approfondimento

Vai allo Speciale Moda