Giffoni Film Festival esorcizza l'emergenza "a distanza"

Spettacolo
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Il Giffoni Film Festival, che proprio in quersto 2020 celebra i suoi primi 50 anni, risponde all'emergenza con talk, campagne sociali e cineforum a distanza. Giffoni Opportunity e la sua community, composta da milioni di utenti, reagiscono con campagne social, talk e iniziative. Il direttore Claudio Gubitosi: “Insieme ai ragazzi #AndràTuttoBene. Grazie per la vicinanza e la solidarietà che, ogni giorno, ci giungono da tutto il mondo”

L'emergenza del coronavirus non blocca Giffoni Opportunity che trova nuovi modi per essere al fianco dei suoi ragazzi. Far parlare gli stessi i ragazzi e trasformare le difficoltà in occasioni: è questo che Giffoni fa da 50 anni e, anche oggi, sceglie guardando al domani con ottimismo e voglia di reagire. «Desidero ringraziare tutti i nostri partner internazionali - commenta il direttore di Giffoni Opportunity, Claudio Gubitosi - dagli Stati Uniti all’Australia, dal Brasile alla Svezia, dal Qatar alla Macedonia del Nord per i numerosi ed emozionanti messaggi di vicinanza, amicizia e solidarietà che mi stanno giungendo ogni giorno. A loro trasmetto solo ottimismo e, soprattutto, la certezza che Giffoni sarà uno degli eventi mondiali dove l’energia, l’affetto e l’amore ‘contamineranno’ di bellezza il mondo”.

Ecco che cosa Giffoni propone e programma. Da domani e fino al 12 luglio, a poche ore dall’apertura della 50esima edizione del Giffoni Film Festival,saranno tante le attività e le iniziative che coinvolgeranno (per il momento da casa) migliaia di ragazzi. L’obiettivo è quello di rispondere alle esigenze dei giovani e delle loro famiglie, offrendogli uno spazio per raccontare e raccontarsi.

Si parte con #GiffoniAUnMetroDaTe una campagna che ha l’obiettivo di mostrare come i ragazzi stanno trascorrendo le loro giornate. I ragazzi che parlano agli stessi ragazzi è la vera forza di Giffoni e, partendo proprio dalla community di Giffoni, in poche ore sono state centinaia le stories pubblicate sul canale Instagram ufficiale (@giffoni_experience) in cui i ragazzi hanno scelto di condividere le proprie passioni e pensieri.

Nasce sempre dal basso un’altra sfida: #TalentMotivation. Oggi Giffoni inverte i ruoli e invita i ragazzi ad essere, ancora di più, parte attiva dell’organizzazione. Saranno loro a proporre, direttamente dai social, nomi e volti di talenti che vorrebbero incontrare, sia italiani che stranieri. Giffoni stilerà delle top-ten, una per ogni attività e categoria, con l'obiettivo di poterli accogliere in occasione del Festival.

Il forte rapporto con la community di Giffoni farà parte anche della campagna #GiffoniAUnMetroDaTe: Restiamo a casa ma non ci fermiamo, un talk proposto su tutti i canali social ufficiali. L'incontro virtuale verrà realizzato due volte alla settimana: il martedì e il venerdì alle 18.00. Si inizia domani,venerdì 13 marzo alle 18, su tutti i canali social di Giffoni. Ospiti del direttore Claudio Gubitosi, via Skype, saranno giffoners che racconteranno come stanno trascorrendo questo periodo. Interverranno ragazzi dalle storie significative, come l’ambassador e masterclasser Marco Napoli (29 anni) medico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e del Gemelli di Roma, l’ambassador Nico Tripodi (22 anni) che studia attualmente in Svezia, il giffoner GiovanniCioffi (23 anni) studente del Politecnico di Torino e Domenico Benvenuto (25 anni) giurato per sette edizioni e attualmente tra i ricercatori che hanno isolato il Dna del Coronavirus, sotto la guida del professore Massimo Ciccozzi.

Un prossimo talk prevede la partecipazione, sempre via Skype, di otto giovani giffoners del Veneto, Calabria, Sicilia e Sardegna, alcune delle regioni partner di numerose iniziative che Giffoni promuove durante l’anno in Italia. Il format, nelle prossime settimane, vedrà il coinvolgimento degli hub esteri di Giffoni. Alle skypecall parteciperanno giurati di diverse nazioni, comprese Giappone (Tokyo) e Corea del Sud.

L’impegno di Giffoni non si ferma qui, fondamentale è stato l’appello perché anche i palinsesti dei principali network televisivi si adattassero alle esigenze di chi resta a casa: «Abbiamo fatto in queste ore il nostro appello ai network televisivi nazionali perché venissero rivisti i palinsesti alla luce dell’emergenza e devo riconoscere che l’invito non è caduto nel vuoto - aggiunge Gubitosi - Grazie quindi a tutti per aver accolto le nostre sollecitazioni». Resta inoltre fondamentale l’impegno al fianco del Mibact: «Parteciperemo alla maratona web voluta dal ministro Dario Franceschini che domani sarà ospitata sul canale YouTube del Mibact», chiarisce il Direttore.

Dopo i post-it apparsi prima a Milano e poi in numerose città d’Italia, alcune giffoners hanno raccolto la sfida. Un arcobaleno colorato e la frase#AndràTuttoBene campeggiano sui loro cartelloni. I bambini ed i ragazzi potranno realizzare questi disegni su lenzuola o fogli, con ogni tecnica e su ogni supporto, e appenderli sui loro balconi e finestre.

#IoStoACasaCineforum è invece l’idea nata dai giffoners della masterclass Cult della scorsa edizione. Il progetto consiste nello scegliere, attraverso il profilo Instagram @IoRestoACasaCF, un film e guardarlo individualmente per poi ritrovarsi online, in serata, per un dibattito in videoconferenza.

Altra iniziativa proposta è #GiffoniStayHuman. Giffoni vuole raccontare questo periodo storico attraverso 10 novelle. Non una cronaca delle difficoltà di questo momento, ma la riscoperta di noi stessi e del nostro tempo. Una “chiamata alle arti” per raccogliere storie che poi verranno introdotte dagli autori stessi e messe in scena da attori, durante la 50esima edizione del Giffoni Film Festival. Possono partecipare alla call tutti: sia aspiranti scrittori che affermati.

Tra pochi giorni sarà la festa del papà. ‘#CheBelloRi-Conoscersi’ è il titolo dell’iniziativa che coinvolge i padri. Una lettera al proprio figlio o ai propri figlipuò senza dubbio rappresentare lo strumento più efficace per raccontarsi fuori dagli schemi. Giffoni selezionerà le dieci che avranno centrato l’obiettivo, quello di raccontare questi giorni di riscoperta del valore familiare e di proiezione verso un futuro migliore attraverso il linguaggio dell’amore paterno. I dieci papà selezionati saranno ospiti di Giffoni, durante la cinquantesima edizione del Festival.

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