Il 14 febbraio 1950 debuttava, a Boston, la trasposizione animata della fiaba nella versione di Charles Perrault. Incassò complessivamente 95 milioni di dollari e permise allo studio californiano di uscire dalla bancarotta
Era il 14 febbraio 1950 quando fu proiettato, per la prima volta, 'Cenerentola', il film di animazione basato sulla fiaba di Charles Perrault. Dodicesimo lungometraggio Disney, con un incasso complessivo di oltre 95 milioni di dollari in tutto il mondo, il film fu un successo straordinario risultando un'ancora di salvezza per lo studio californiano, prossimo alla chiusura a causa del forte indebitamento degli anni Cinquanta. La pellicola ricevette tre nomination all'Oscar e permise all'azienda di continuare a produrre film per un decennio grazie al suo incasso.
I sequel
Il film, diretto da Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, ha avuto due sequel: 'Cenerentola II - Quando i sogni diventano realtà' del 2002 e 'Cenerentola - Il gioco del destino' del 2007, due film non destinati alla distribuzione cinematografica ma unicamente a quella degli home video.
Nel 2010 dopo il successo di 'Alice in Wonderland', la Walt Disney cominciò a lavorare ad un adattamento in live action della fiaba di Perrault basato sul film d'animazione del 1950. Furono scelte Lily James nella parte di Cenerentola, Cate Blanchett in quella della matrigna Lady Tremaine e Helena Bonham Carter per vestire i panni della Fata Madrina e Richard Madden per quelli del Principe Azzurro. Il film, uscito nel 2015, ebbe un grandissimo successo di pubblico e critica arrivando a guadagnare oltre 500 milioni di dollari in tutto il mondo.