Il brano dell'artista romano parla della limpidezza, della vitalità e del richiamo di libertà dei sogni dell'adolescenza. Sarà all'interno del film nelle sale dal prossimo 13 febbraio. L'album con 12 tracce inedite, invece, uscirà in primavera
Esce oggi, 3 gennaio, "Gli anni più belli": l’ultimo singolo di Claudio Baglioni. Un brano che dà anche il titolo al nuovo film di Gabriele Muccino, nelle sale a partire dal 13 febbraio. Si tratta di un testo sulla limpidezza, sulla vitalità e sul richiamo di libertà dei sogni dell'adolescenza ("Noi che volevamo fare nostro il mondo e vincere o andare tutti a fondo"), sul valore dell'amicizia e sul rapporto tra amore e dolore ("E sapere già cos'è un dolore e chiedere in cambio un po' d'amore"), sull'esigenza di cercare dentro di noi le energie per vivere il futuro ("Noi in una fuga da ribelli un pugno di granelli noi che abbiamo preso strade per cercare in noi gli anni più belli").
L’album uscirà in primavera
"Gli anni più belli" è anche una delle 12 tracce che comporranno il nuovo album di inediti di Baglioni, in uscita in primavera; dodici come le serate di "Dodici note", dodici concerti a giugno alle Terme di Caracalla di Roma, in cui tutti i classici dell'artista verranno presentati per la prima volta. "Dodici note" è anche una "prima nella prima": per la prima volta in assoluto, infatti, la stagione estiva dell'Opera di Roma alle Terme di Caracalla ospiterà dodici serate consecutive dello stesso artista.
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