Il rocker di Zocca, intervistato dal Corriere della Sera, parla di tanti argomenti: “Il nostro Paese preda di rabbie e paure”. Su Usa: “Da Obama a Trump una caduta”. Il Blasco difende i social (“Ci fanno divertire”) e racconta il suo ultimo decennio di musica e vita
"Mi dispiace che il nostro meraviglioso Paese sia così preda di rabbie e paure alimentate da politici irresponsabili in cerca di consenso e potere”. Vasco Rossi, in una lunga intervista al Corriere della Sera, ha parlato di musica, ma non solo. Il rocker di Zocca ha commentato anche la situazione politica negli Usa: "Direi che da Obama a Trump è stata una bella caduta di tutto: stile, tono e sostanza. Una esplosione di ignoranza, egoismo e qualunquismo che non mi aspettavo. Un preoccupante ritorno al passato. Forse è questa la vera faccia dell'America. Penso che Trump rappresenti bene il lato oscuro, oscurantista, egoista, bigotto e arrogante degli Stati Uniti" (LE FOTO DELLA CARRIERA DEL BLASCO).
Vasco difende i social network
Per quanto riguarda il fenomeno migratorio, Vasco ha detto: “Credo che stia facendo saltare gli equilibri delle nostre fragili democrazie” mentre sull’esplosione dei social network si è schierato a favore: "La trovo la cosa meno peggio di tutte le altre. Almeno ci fanno divertire, incontrare e passare il tempo” (LA CLIP DELLA NUOVA CANZONE - VASCO ANNUNCIA FESTIVAL ROCK A IMOLA NEL 2020).
“Sono sopravvissuto a tutto”
Vasco Rossi ha fatto riferimento anche al suo difficile momento personale in seguito a una malattia che ha dovuto affrontare nel 2011: "Se guardo indietro vedo l'incontro traumatico con il reale della sofferenza e il lento e duro lavoro su me stesso per tornare sul palco. Il cambio di prospettiva dello sguardo su tutto quello che mi sono ritrovato intorno. Adesso le consapevolezze, che non consolano, sono decisamente aumentate”. Ma l’ultimo decennio per Vasco significa anche ModenaPark: “Il più grande raduno rock della storia della musica italiana: “Sono stati anni formidabili” (VASCO ATTACCA I POLITICI: NON USATE MIE CANZONI).