La soubrette, alle 20.30 di ieri, è entrata nella fontana ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti e ha iniziato a ballare. Ha poi postato la sua esibizione in piazza di Spagna sui social con il commento: “Bagno stellare nella Barcaccia”
Multa di 100 euro e Daspo urbano. È questa la “punizione” per Valeria Marini, che ieri sera è entrata nella fontana della Barcaccia, ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti, a Roma. La soubrette ha poi postato il suo bagno in piazza di Spagna, che non è certo passato inosservato, anche sui social.
“Bagno stellare nella Barcaccia”
Marini, inguainata in un vestito lamè sopra il ginocchio, si è infilata nella Barcaccia intorno alle 20.30 di ieri (mercoledì 10 luglio) e ha iniziato a ballare prima su un pezzo della fontana e poi nell’acqua. Alcune persone presenti hanno accompagnato l’esibizione con applausi e cori. Il tutto è stato ripreso in un filmato che è stato postato sui social con il commento: “Bagno stellare nella Barcaccia”.
Multa e Daspo urbano per Valeria Marini
La folla intorno alla fontana ha insospettito gli agenti del I Gruppo "ex Trevi" della polizia Locale, che durante il ballo erano in cima alla scalinata di Trinità dei Monti per allontanare alcune persone che bivaccavano sui gradini. Quando sono arrivati vicino alla Barcaccia, però, non hanno visto nessuno dentro. Hanno quindi contattato la Centrale operativa per verificare le immagini della video-sorveglianza e hanno scoperto il bagno di Valeria Marini. Per la showgirl è scattata la multa e il Daspo urbano: dovrà stare lontana dalle fontane romane.
“Gesto offensivo nei confronti di tutta la città”
“È singolare che un noto personaggio dello spettacolo, che dovrebbe per primo fornire un esempio positivo di condotte irreprensibili, si renda invece protagonista di un'azione volgare oltreché illecita e messa in atto solo per puri interessi personali”, ha commentato il capo della polizia locale di Roma Capitale Antonio di Maggio. “Una condotta del genere – ha aggiunto – è inammissibile e condanno fermamente questo gesto offensivo nei confronti di tutta la città e di chi si impegna ogni giorno a far rispettare le regole”.