Con un messaggio diffuso sui canali social, il direttore della galleria Eike Schmidt ha lanciato un appello ai grandi musicisti che suoneranno nel capoluogo toscano: "Conoscete qualcuno di più rock del nostro Caravaggio? Vi aspetto per presentarvi i nostri capolavori"
Il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, con un video diffuso sui social, ha lanciato un invito a visitare il museo ai grandi artisti che si esibiranno in Toscana in occasione di Firenze Rocks, quattro serate di concerti che porteranno nel capoluogo toscano artisti come i Cure, Eddie Vedder, Ed Sheeran, gli Smashing Pumpkins e i Tool (IL PROGRAMMA). Quella di quest’anno sarà la terza edizione del festival, che si svolgerà nel parco delle Cascine dal 13 al 16 giugno.
L'invito del direttore
"Cari Tool, caro Ed Sheeran, caro Eddie Vedder, cari The Cure", comincia così il videomessaggio del direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt, apparso sul sito del famoso museo e poi sui vari canali social. "Vorrei salutare tutti voi ragazzi eroi di Firenze Rocks 2019, che sta per iniziare – dice il direttore riferendosi all’evento musicale che si terrà a Firenze - Il rock è una grande arte e l’arte è da sempre una grande amica del rock. Per questo voglio invitarvi, insieme a tutti i vostri fan, in uno dei posti più rock di Firenze, la Galleria degli Uffizi. Voglio dire, conoscete qualcuno più rock del nostro Caravaggio?".
Rockstar agli Uffizi
Il museo omaggia il festival e il genere musicale che rappresenta, vantando un lungo rapporto con il rock. Proprio nei giorni scorsi agli Uffizi sono passate icone come gli Imagine Dragons e alcune settimane fa Elton John (infortunato in carrozzina, in vacanza a Firenze) che poi aveva dedicato alla galleria un post su Instagram: “Uno dei musei più belli del mondo”. Ma il rapporto del museo con il rock non finisce qui: basti citare il caso di Patti Smith, che alcuni anni fa ha donato i suoi autoritratti fotografici alla Galleria. L’hashtag che il museo ha già lanciato sui social con il video del direttore, è #UffiziRocks.