L'interprete 79enne è morta in Svizzera. Nata a Roma, raggiunse la fama con il film del 1956 di Dino Risi, che la diresse anche in “Belle ma povere” e “Poveri milionari”. Insieme alla collega Lorella De Luca incarnò per una generazione la “fidanzata d’Italia"
L'attrice Alessandra Panaro è morta il 1 maggio a Ginevra, in Svizzera. L’interprete era ricoverata da alcune settimane e avrebbe compiuto 80 anni il 13 dicembre. L’annuncio della morte è stato dato all’Ansa da fonti vicine alla famiglia. Nata a Roma, Panaro raggiunse la fama con il film “Poveri ma belli”, firmato nel 1956 da Dino Risi, che la diresse poi anche in “Belle ma povere” e “Poveri milionari” (LE FOTO).
Chi era Alessandra Panaro
Simbolo di bellezza genuina, della classica ragazza della porta accanto, con Lorella De Luca incarnò la “fidanzata d’Italia". De Luca fu sua compagna di lavoro anche in tv, nel “Musichiere” di Mario Riva. Panaro recitò anche in “Lazzarella” (1957) di Carlo Ludovico Bragaglia, ispirato alla canzone di Domenico Modugno e Riccardo Pazzaglia. Nella sua carriera ha lavorato anche con Totò, Alessandro Blasetti e Luchino Visconti. Ha sposato in prime nozze il banchiere Jean-Pierre Sabet (deceduto nel 1983) e in seconde nozze l'attore Giancarlo Sbragia (morto nel 1994).