Levante, negato il concerto in piazza Duomo a Lecce. La Curia: canzoni troppo irriverenti

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Per la Commissione per i pubblici eventi, presieduta dall'arcivescovo Michele Seccia, i brani dell’artista “sono poco consoni” e incompatibili con i valori religiosi simboleggiati dalla piazza simbolo della Chiesa

Levante non potrà cantare in piazza del Duomo di Lecce. La Curia ha negato alla cantautrice siciliana l’utilizzo del luogo per il concerto del 6 agosto. A causare il rifiuto sono stati i contenuti dei testi ritenuti incompatibili con i valori che simboleggia la piazza in cui si trovano la Cattedrale, il palazzo vescovile e il seminario. Numerosi testi e titoli della discografia di Levante sono stati esaminati e una delle canzoni su cui si è soffermato il consesso ecclesiastico è stata “Gesù Cristo sono io”. Vincenzo Paticchio, portavoce del vescovo di Lecce, monsignor Michele Seccia ha affermato: “È vero, i giovani vanno incoraggiati ma certi testi sono troppo irriverenti per essere cantanti nella piazza simbolo della Chiesa di Lecce".

La tappa del tour era già pubblicizzata sul sito dell’artista e su Ticketone

La tappa in piazza Duomo del tour di Levante, spiega il portavoce del vescovo di Lecce, “era già stata pubblicizzata per il 6 agosto sul sito dell'artista e su quello di Ticketone, nonostante la commissione eventi della Curia non si fosse ancora riunita”. La decisione, tuttavia, prosegue Paticchio: “È stata deliberata solo lo scorso primo aprile, quando la commissione si è riunita decidendo di non accogliere la richiesta. Il vescovo vuole aprire piazza Duomo agli eventi - conclude il portavoce ricordando i concerti de Il Volo e di Fiorella Mannoia programmati nel cartellone estivo - ma a condizione che i contenuti delle manifestazioni ospitate siano in sintonia con i valori del luogo”.

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