
Fino al 30 settembre le opere dell'artista belga sono esposte al Museo di Capodimonte. Le sculture in oro e i disegni di sangue, creati dagli anni Settanta a oggi, rivivono nello spazio insieme a una serie inedita e sorprendente di realizzazioni in corallo

Al museo di Capodimonte va in scena "Oro Rosso", una mostra con le sculture e i disegni di sangue dell'artista belga Jan Fabre. Le opere potranno essere ammirate fino al 30 settembre -
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L’esposizione è parte di un progetto più ampio che oltre a Capodimonte tocca altri tre storici luoghi napoletani: la chiesa del Pio Monte della Misericordia, il Museo Madre e lo Studio Trisorio -
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La mostra è stata allestita al secondo piano del Museo ed è stata curata da Stefano Causa insieme a Blandine Gwizdala -
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Le sculture in oro e i disegni di sangue creati dall'artista, dagli anni Settanta a oggi, rivivono nello spazio insieme a una serie inedita e sorprendente di sculture in corallo rosso, realizzata appositamente per Capodimonte -
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"Quella che presentiamo oggi è una mostra straordinaria di grande spiritualità e di una bellezza sconfinata", ha detto il direttore del museo Sylvain Bellenger, durante l'inaugurazione dell'esposizione il 30 marzo -
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"A Capodimonte - ha continuato Bellenger - Fabre è ricollocato in dialogo serrato, tra antichi maestri, italiani e nordici, che costituiscono il prezioso patrimonio di questo Museo" -
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Nella mostra l'oro di alcune sculture si incontra e lega con il corallo rosso che dà anche il nome all'esposizione -
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