Noel Gallagher vuole Damon Albarn nel suo nuovo album
SpettacoloIntervistato da Q Magazine, l'ex Oasis ha rivelato la sua canzone preferita della band storicamente rivale, i Blur. Ma il sodalizio fra i due frontman del britpop è destinato a proseguire
Dopo essersi vicendevolmente aiutati nelle ultime fatiche discografiche, Noel Gallagher ha rilanciato l'idea di una collaborazione con l'ex rivale dell'era britpop, Damon Albarn, che potrebbe tornare a cantare in un disco dell'ex Oasis. Lo ha affermato lo stesso Gallagher in un'intervista rilasciata per l'ultimo numero di Q Magazine. "Il mio io più giovane - ha dichiarato Noel - avrebbe definito la possibilità di un'amicizia con Damon una 'barzelletta malata' ".
La canzone preferita dell'ex rivale
A colloquio con la rivista, Noel Gallagher non si è sottratto alla domanda su quale fosse la canzone dei Blur che preferisce. L'ex Oasis, sempre molto netto e spesso irrispettoso del lavoro altrui non ha dubbi: Beetlebum (nel video). "Di quelle di Damon, probabilmente è Beetlebum la mia preferita, quando la sentii la prima volta pensai: 'Dannazione, avrei voluto scriverla io' ", ha detto Gallagher nell'intervista riportata anche da "Nme".
Le nuove collaborazioni
Damon Albarn (che suona sia nei Blur che nei Gorillaz) ha già collaborato con Gallagher nell'ultimo "Who built the moon", mentre quest'ultimo ha preso parte all'album dei Gorillaz, registrando le voci di sottofondo di "We got the power". Non sarebbe quindi la prima volta che i due percorsi si incrociano, ma, fa capire l'ex Oasis, le possibilità che ciò avvenga sono alte: "Mi piace molto lavorare e uscire con quella gente. Non solo Damon, ma tutta la sua compagnia. Si è scoperto che avevamo molti amici in comune e sono tutti fighi assoluti" - ha affermato Gallagher - "gli spettacoli dei Gorillaz al The O2 di recente sono state due seratone". Eppure, "se avessi detto al mio io più giovane che un giorno avebbe cantato su un disco di Damon Albarn", ha spiegato Noel, "questi avrebbe riso e probabilmente avrebbe detto: sarebbe un miracolo, uno scherzo malato che affascinerebbe per anni i giornalisti-sapientoni che leggono il Guardian". Secondo quanto anticipato dall'artista il nuovo album si ispirerà alle sonorità dei Police e dei Cure.