È morto Mark E. Smith, cantante dei The Fall
Spettacolo
Simbolo del post-punk, ha ispirato con la sua musica band come i Pavement e i Sonic Youth. L'artista era stato ricoverato per problemi all'apparato respiratorio, ma le cause della morte restano ancora sconosciute
La nascita dei The Fall
Mark E. Smith è stato un'icona della scena post-punk. Aveva formato i The Fall negli anni Settanta, in una Manchester in pieno fermento. In quella stessa epoca sarebbero nati i Joy Division e Buzzcocks. Anche se non ha mai raggiunto un successo planetario, la band è riuscita a conquistare un gruppo di fan fedelissimi, che li seguiva ovunque, riscuotendo anche il favore della critica musicale. The Fall è stata una band molto prolifica: ha prodotto 32 album in studio. Il più recente, uscito lo scorso anno, è "New Facts Emerge".
Leader indimenticabile
Mentre membri della band ruotavano intorno a lui, Smith è rimasto l'unico componente originale del gruppo ad esibirsi per quarant'anni su palco. Sono stati oltre 60 i musicisti a potersi fregiare di aver preso parte al gruppo. Ma lui, da solo, era i The Fall. Smith ha anche collaborato con i Gorillaz per il brano "Glitter Freeze" e ha partecipato con un cameo nel film del 2002 "24 hour party people". Ha dato alle stampe anche una sua autobiografia dal titolo "Renegade: the Lives and Tales of Mark E. Smith", pubblicata nel 2008.
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