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È morto Lando Fiorini, storica voce della canzone romana

Spettacolo

Il suo vero nome era Leopoldo Fiorini. Cantante e attore, era malato da tempo. A gennaio avrebbe compiuto 80 anni, alle sue spalle oltre mezzo secolo di carriera

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È morto a Roma Lando Fiorini, popolare cantante e attore. Aveva 79 anni ed era malato da tempo. Nato nella Capitale il 27 gennaio 1938, padre di due figli, è stato una grande voce della canzone romana. Il suo vero nome era Leopoldo Fiorini. In oltre 50 anni di carriera ha rappresentato, attraverso le sue canzoni, la romanità più squisita, colta, disincantata, ma anche affabile, generosa. Le sue canzoni sono un inno alla città, una testimonianza d'amore: "Stornellata romana", "Pe' lungo Tevere", "Barcarolo romano", "Ciumachella de Trastevere", "Semo gente de borgata", "Na preghiera pe' Roma sparita", "Nun je dà retta Roma", "Chitarra romana", "Roma in saccoccia...". Per molti era semplicemente la "Voce de' Roma".

L'infanzia difficile

Lando Fiorini, romano verace, era nato nel popolare quartiere di Trastevere. Ha raccontato senza remore di un'infanzia difficile, vissuta nell'Italia povera del secondo dopo guerra. Ultimo di otto figli, viene affidato dai genitori a una famiglia di Modena. Trascorre l'infanzia a Disvetro di Cavezzo, prima di ritornare a Roma. Perde la madre a 14 anni e fa piccoli lavori per sbarcare il lunario: barbiere, riparatore di biciclette, facchino ai Mercati generali. Ed è proprio tra i capannoni dell'Ostiense che il giovane Lando scopre la sua vocazione.

 

Il successo

All'inizio degli anni Sessanta l'esordio fortunato al Cantagiro. Nel 1962 si apre per lui il palcoscenico del Sistina, tempio del musical: gli affidano anche il ruolo del Serenante nella prima edizione del Rugantino di Garinei e Giovannini, che rimarrà sempre un suo cavallo di battaglia. Da lì il successo, fatto di tanta radio e tanta tv, con spettacoli e anche sigle per programmi (indimenticabile Cento Campane, sigla dello sceneggiato Il segno del comando). Gli anni Settanta e Ottanta sono particolarmente felici per la sua carriera: partecipa anche a Canzonissima e a Un disco per l'estate, recitando anche come "attor giovane" in uno spettacolo di Erminio Macario.

 

Il Puff

Tifosissimo della Roma, è rimasto sempre un interprete appassionato della canzone romana. Che ha sostenuto anche con il suo locale, il Puff, aperto nella Capitale nel 1968 nella storica via dei Salumi, sempre a Trastevere. Qui ha lanciato anche tanti importanti colleghi, da Enrico Montesano a Lino Banfi, Leo Gullotta, D'Angelo, Mattioli. Sposato dal 1964 con Anna Ghezzi, lascia due figli, Francesco (che da tempo ha preso le redini del Puff) e Carola. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è stato tra i primi a salutarlo sui social con un tweet: "Ciao Lando Fiorini, artista dal 'core grosso', con te se ne va una delle grandi voci di Roma".