Inchiesta su molestie, avvocato che difende Weinstein lascia incarico
SpettacoloLisa Bloom, nota per aver difeso in passato anche alcune donne coinvolte in importanti casi di molestie, ha annunciato la sua decisione con un tweet
Le motivazioni
A cercare di rivelare le ragioni dietro l'uscita di scena dal caso di Lisa Bloom è il New York Times, secondo il quale alcuni dei più stretti partner di Weinstein non condividevano l'approccio dell'avvocatessa. In particolare, suo fratello Bob Weinstein e Lance Maerov, che avrebbero scambiato con la legale alcune mail dal contenuto molto acceso. Bloom aveva annunciato una strategia difensiva in cui si sarebbero potute mostrare "foto di numerose donne coinvolte in pose molto amichevoli con Harvey dopo il suo presunto cattivo comportamento". Una linea per la quale Maerov l'avrebbe accusata di voler peggiorare le cose, chiedendole di uscire dal team e adducendo come motivazione anche il coinvolgimento della Bloom negli affari di Weinstein, dato che lui e Jay-Z sono al lavoro su una miniserie tratta da un libro dell'avvocatessa. E pure Bob Weinstein ha fortemente criticato la tattica della Bloom, sempre via mail: "Secondo me sta dando cattivi consigli al suo cliente - avrebbe scritto il consigliere - forse come Harvey ha dichiarato al New York Times e al mondo, ha bisogno di aiuto professionale per un problema che esiste davvero".
Le polemiche e nuove defezioni
Lisa Bloom è diventata famosa per aver rappresentato donne in casi di molestie sessuali molto noti, come quelli che hanno coinvolto Bill Cosby e Bill O'Reilly. Per questo molte delle sue sostenitrici hanno visto il suo ruolo nel team di legali di Weinstein come un tradimento dei suoi valori. Dopo il tweet della Bloom, un altro membro della difesa del produttore americano ha lasciato la squadra: si tratta di Lanny Davis.