La serie cult scritta e diretta da Paolo Sorrentino, produzione originale di Sky, HBO e Canal+, è pronta all’esordio su HBO il 15 gennaio. Le vicende di Papa Pio XIII hanno già raccolto gli elogi della critica statunitense e l’hashtag è balzato tra i trend topic su Twitter
Dopo il grande successo europeo di pubblico e critica, "The Young Pope” sbarca negli Usa. Il debutto della serie cult scritta e diretta da Paolo Sorrentino, produzione originale di Sky, HBO e Canal+ prodotta da Wildside e coprodotta da Haut et Court TV e Mediapro, è in programma per il 15 gennaio su HBO ed è stato anticipato dagli elogi dalla critica e dal boom su Twitter.
Nei giorni scorsi #theyoungpope è stato infatti terzo nella classifica dei trend topic degli Stati Uniti segnando un piccolo record: non era mai capitato che un film o una serie tv italiana fosse così popolare.
Cartelloni a Times Square - Il debutto americano è stato annunciato da cartelloni giganti a Times Square e sulle fiancate degli autobus di Manhattan, dove campeggia il volto del Papa Pio XIII interpretato da Jude Law.
I primi due episodi della serie sono stati presentati al Moma e il regista Paolo Sorrentino a Sky TG24 ha dichiarato: “Questa è la patria delle serie tv di alta qualità”. La stampa americana è già entusiasta. Variety lo ha definito "un'idea ingegnosa e una struttura narrativa mai vista prima d'ora", per Hollywood Reporter "The Young Pope è divertente, imprevedibile e irriverente”.
Serie già venduta in tutto il mondo - La prima stagione di "The Young Pope" è già stata venduta da FremantleMedia International in 100 Paesi che, sommati ai territori già coperti dai broadcaster co-produttori (Sky, HBO, CANAL+, MediaPro), fa arrivare a 130 il numero record dei Paesi in cui la serie - ad oggi - sarà in onda, dal Madagascar agli Stati Uniti.