L'autore de "La Chimera", il libro che lo portò al successo nel 1990, si è spento a 73 anni per una grave malattia all'ospedale di Casale Monferrato. Opinionista dei più importanti quotidiani, a settembre avrebbe dovuto ritirare il premio Campiello alla carriera
È morto domenica sera all'ospedale di Casale Monferrato, dove era ricoverato per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, lo scrittore Sebastiano Vassalli. Aveva 73 anni e dalla scorsa primavera lottava contro una malattia fulminante e incurabile tenuta riservata. Vincitore dei maggiori premi letterari italiani, tra cui lo Strega e il Campiello, nel 2015 era tra i candidati al premio Nobel per la Letteratura. Ha scritto anche per i più importanti quotidiani del nostro Paese, come Il Corriere della Sera, La Repubblica e La Stampa.
Mercoledì i funerali laici - Vassalli era nato a Genova il 24 ottobre del 1941. Ha passato quasi tutta la sua esistenza a Novara, o meglio nelle campagne della pianura novarese, a Biandrate. Figlio di madre toscana e di padre lombardo, si era laureato a Milano con Cesare Musatti. Dopo un periodo di insegnamento, la via della letteratura. Al suo capezzale c’era la moglie Paola Todeschino. I funerali saranno celebrati mercoledì a Novara. “Secondo le volontà dello scrittore – ha detto il sindaco Andrea Ballarè – saranno funerali laici, molto sobri, ma con un alto contenuto civico. Allestiremo la camera ardente mercoledì, dalle 10 alle 17, nella Sala Genocchio di Palazzo Vochieri, sede della Biblioteca Negroni, luogo a cui Vassalli era molto legato. Il funerale si terrà nel cortile del Broletto alle 17.30”.
La carriera - Il successo per Sebastiano Vassalli è arrivato nel 1990 con La Chimera, romanzo storico ambientato nel 1628. È la storia di un processo (vero) a una strega nella Milano dei Promessi Sposi. Tra i suoi libri più famosi ci sono anche La notte della cometa. Il romanzo di Dino Campana (1984), Marco e Mattio (1992), Cuore di Pietra (1996), Un infinito numero (1999) e il più recente Terre selvagge (2014). Lo scorso maggio Vassalli aveva ricevuto dall'accademia del Nobel la candidatura al premio 2015 per la Letteratura. A settembre, a Venezia, avrebbe dovuto ritirare il premio Campiello alla carriera.