Il regista di Alien e Blade Runner starebbe lavorando a una versione cinematografica di The Cartel, il romanzo di Don Winslow ispirato al narcotrafficante messicano recentemente evaso da un carcere di alta sicurezza
Il regista britannico Ridley Scott girerà la versione cinematografica di "The Cartel", il romanzo di Don Winslow ispirato alla vita di Joaquin Guzman, detto El Chapo, il narcotrafficante messicano recentemente evaso da un carcere di alta sicurezza. Una fuga rocambolesca ("La fuga del Re", il racconto di Roberto Saviano) da una botola nella cella e poi su una moto in un tunnel lungo 1,5 km scavato sotto la prigione di massima sicurezza di Altipiano che deve aver colpito il regista di film leggendari come Alien e Blade Runner, nonché vincitore dell'Oscar al miglior film per Il gladiatore.
La fuga di El Chapo ha causato un terremoto politico in Messico. Ha messo in imbarazzo il presidente Enrique Pena Nieto che aveva fatto della cattura 17 mesi fa un fiore all'occhiello del suo mandato. Finora sono indagati ben 22 secondini della prigione. Il governo ha posto sulla testa di El Chapo una taglia di 3,4 milioni di euro, una somma che i narcos riescono a guadagnare in poche ore.
Winslow è anche l'autore di altri due romanzi con trame legate al mondo della droga che sono serviti come base per versioni cinematografiche: Le belve, di Oliver Stone (2012) e Bobby Z, il signore della droga, di John Herzfeld (2007). Secondo Hollywood Reporter, Winslow non si occuperà del riadattamento della sceneggiatura per il film.