L'attrice, protagonista del cinema degli Anni 70 e 80, aveva 73 anni. E' stata trovata senza vita nel suo appartamento di Ladispoli dalla collaboratrice domestica. Fece sognare generazioni di italiani con la sua interpretazione nel film Malizia
Lutto nel mondo del cinema. E' morta Laura Antonelli, aveva 73 anni. Era una delle icone del cinema erotico italiano degli anni Settanta e Ottanta, regina di film d'autore e della commedia sexy all'italiana, a lungo considerata una delle 'bellissime quattro' dalmato-istriane insieme a Sylva Koscina, Femi Benussi, e Alida Valli (FOTOSTORIA).
Se ne è andata in solitudine - Secondo quanto si è appreso, a dare l'allarme intorno alle 8.30 è stata la collaboratrice domestica che ha trovato il corpo senza vita steso a terra. Arrivati nell'abitazione, gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Fece sognare gli italiani - Nata il 28 novembre 1941 a Pola, allora città dell'Istria, dopo gli studi a Napoli si trasferisce a Roma con i genitori, dove insegna ginnastica, girando al tempo stesso alcune pubblicità per 'Coca Cola' e diventando modella di fotoromanzi. Ed è nel 1973 che l'attrice irrompe nell'immaginario erotico degli italiani con il film di Salvatore Samperi Malizia, in cui veste i panni di una cameriera sexy. Il film le vale un Nastro d'Argento come miglior attrice protagonista e un Globo d'Oro come miglior attrice rivelazione.
Negli anni 90 il declino - Ma al periodo d'oro è poi seguito il declino per il suo coinvolgimento improvviso in una storia di droga: l'attrice fu arrestata nel '91 nella sua villa alle porte di Roma, dove furono trovati 24 grammi di cocaina. L'odissea giudiziaria di Laura Antonelli fu lunga e clamorosa perché si concluse con l'assoluzione e la condanna del Ministero di Grazia e Giustizia a risarcire l'attrice. Nel 2000 torno sul set con un remake del celebre Malizia. L'intervento chirurgico che le deturpò il viso e il flop della pellicola segnarono profondamente l'animo dell'attrice già tormentato.
Laura Antonelli ������ pic.twitter.com/jtQC8DWcN6
— Alessandro Gassmann (@GassmanGassmann) 22 Giugno 2015
Se ne è andata in solitudine - Secondo quanto si è appreso, a dare l'allarme intorno alle 8.30 è stata la collaboratrice domestica che ha trovato il corpo senza vita steso a terra. Arrivati nell'abitazione, gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Fece sognare gli italiani - Nata il 28 novembre 1941 a Pola, allora città dell'Istria, dopo gli studi a Napoli si trasferisce a Roma con i genitori, dove insegna ginnastica, girando al tempo stesso alcune pubblicità per 'Coca Cola' e diventando modella di fotoromanzi. Ed è nel 1973 che l'attrice irrompe nell'immaginario erotico degli italiani con il film di Salvatore Samperi Malizia, in cui veste i panni di una cameriera sexy. Il film le vale un Nastro d'Argento come miglior attrice protagonista e un Globo d'Oro come miglior attrice rivelazione.
Negli anni 90 il declino - Ma al periodo d'oro è poi seguito il declino per il suo coinvolgimento improvviso in una storia di droga: l'attrice fu arrestata nel '91 nella sua villa alle porte di Roma, dove furono trovati 24 grammi di cocaina. L'odissea giudiziaria di Laura Antonelli fu lunga e clamorosa perché si concluse con l'assoluzione e la condanna del Ministero di Grazia e Giustizia a risarcire l'attrice. Nel 2000 torno sul set con un remake del celebre Malizia. L'intervento chirurgico che le deturpò il viso e il flop della pellicola segnarono profondamente l'animo dell'attrice già tormentato.