Trionfo per l'opera di Beethoven diretta dal maestro Barenboim e riletta in chiave moderna dalla regista Deborah Warner. Fuori dal Teatro scontri tra forze dell'ordine e centri sociali: diversi i feriti tra cui due carabinieri. FOTO e VIDEO
Dodici minuti di applausi intensi, grida di 'bravi!' e una pioggia di fiori sugli interpreti. Alla Prima della Scala pieno successo per l'opera Fidelio di Beethoven, magistralmente diretta dal maestro Daniel Barenboim e riletta in chiave moderna dalla regista Deborah Warner. VIDEO
Il Fidelio di Beethoven diretto da Barenboim cattura il pubblico - Approvazione piena per tutti: anche per la compagnia di canto basata sulla voce di Anja Kampe nel ruolo di Leonora/ Fidelio; Klaus Florian Vogt (il marito imprigionato, Florestan); Kwangchul Youn (il capocarceriere Rocco), Mojca Erdmann (sua figlia Marzelline) e Florian Hoffmann (spasimante non ricambiato, Jaquino); Falk Struckmann (Don Pizzarro, governatore della prigione); Peter Mattei (il ministro Don Fernando).
Che sarebbe stato un successo lo si era capito fin dall'inizio, con il grande apprezzamento del pubblico per l'ouverture 'Leonora', eseguita dall'orchestra scaligera nella II versione scritta dal compositore. Non ha le dimensioni imponenti, sinfoniche della Leonora III, ma è stata scelta da Barenboim per poter meglio approfondire nel resto del lavoro l'aspetto umano e affettivo.
Assenti premier e presidente del Consiglio - E per la prima volta dopo 60 anni nel palco Reale si è registrata l'assenza sia del presidente della Repubblica, sia del presidente del Consiglio. A rappresentare il governo, il presidente del Senato Pietro Grasso, accompagnato dalla consorte, e il ministro per i beni culturali Dario Franceschini. Presenti anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e il prefetto Francesco Paolo Tronca. In platea anche il direttore del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, invitata dalla Bocconi e accompagnata da Mario Monti.
Scontri tra forze dell'ordine - Ben altra atmosfera, però, quella fuori del teatro dove sono scoppiati diversi tafferugli tra le forze dell'ordine e gli antagonisti, che volevano fare sentire al pubblico dell'evento mondano il peso delle proteste della periferia. Il bilancio è di due feriti tra i carabinieri e alcuni manifestanti che hanno lamentato contusioni e ferite alla testa (si tratta per la maggior parte di persone che avevano partecipato al tentativo di sfondamento in via Santa Margherita). FOTO e VIDEO
Il Fidelio di Beethoven diretto da Barenboim cattura il pubblico - Approvazione piena per tutti: anche per la compagnia di canto basata sulla voce di Anja Kampe nel ruolo di Leonora/ Fidelio; Klaus Florian Vogt (il marito imprigionato, Florestan); Kwangchul Youn (il capocarceriere Rocco), Mojca Erdmann (sua figlia Marzelline) e Florian Hoffmann (spasimante non ricambiato, Jaquino); Falk Struckmann (Don Pizzarro, governatore della prigione); Peter Mattei (il ministro Don Fernando).
Che sarebbe stato un successo lo si era capito fin dall'inizio, con il grande apprezzamento del pubblico per l'ouverture 'Leonora', eseguita dall'orchestra scaligera nella II versione scritta dal compositore. Non ha le dimensioni imponenti, sinfoniche della Leonora III, ma è stata scelta da Barenboim per poter meglio approfondire nel resto del lavoro l'aspetto umano e affettivo.
Assenti premier e presidente del Consiglio - E per la prima volta dopo 60 anni nel palco Reale si è registrata l'assenza sia del presidente della Repubblica, sia del presidente del Consiglio. A rappresentare il governo, il presidente del Senato Pietro Grasso, accompagnato dalla consorte, e il ministro per i beni culturali Dario Franceschini. Presenti anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e il prefetto Francesco Paolo Tronca. In platea anche il direttore del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, invitata dalla Bocconi e accompagnata da Mario Monti.
Scontri tra forze dell'ordine - Ben altra atmosfera, però, quella fuori del teatro dove sono scoppiati diversi tafferugli tra le forze dell'ordine e gli antagonisti, che volevano fare sentire al pubblico dell'evento mondano il peso delle proteste della periferia. Il bilancio è di due feriti tra i carabinieri e alcuni manifestanti che hanno lamentato contusioni e ferite alla testa (si tratta per la maggior parte di persone che avevano partecipato al tentativo di sfondamento in via Santa Margherita). FOTO e VIDEO