Arriva il 5 settembre nelle sale italiane "This Is Us", il film dedicato alla boy band anglo-irlandese. Il racconto della loro storia di successo aveva suscitato grande attesa tra i giovanissimi fan. GUARDA IL VIDEO
È pronto per i fan italiani "This Is Us". Dopo l'uscita nei cinema inglesi e statunitensi a fine agosto e anteprime in lingua originale a Milano, Roma e Napoli, dal 5 settembre il film in 3D sarà nelle sale italiane. Protagonisti gli One Direction, band anglo-irlandese da 10 milioni di album e 19 milioni di singoli venduti in tutto il mondo. E all'estero anche il documentario ha già scalato le classifiche.
Il film - "This Is Us" è stato diretto da Morgan Spurlock, il regista candidato all'Oscar nel 2005 per "Super Size Me", film-denuncia sugli effetti dei cibi di McDonald's. Il nuovo lavoro del regista, che ha seguito i giovani cantanti nell'ultimo tour mondiale, ricostruisce la storia della band anglo-irlandese. Tra vita privata, dietro le quinte dei concerti e una carriera che comincia con il terzo posto raggiunto nella versione britannica di X Factor 2010. Dove i cinque erano stati scartati da solisti, ma accettati in gruppo. Un dettaglio che sembra destinato a piacere ai fan under 20 per cui è stato pensato il documentario. Gli stessi che, negli Stati Uniti, hanno assegnato al gruppo ben quattro Teen Choice Awards: miglior gruppo, miglior singolo, miglior tour e miglior canzone d'amore.
L'incasso - Ai botteghini americani l'accoglienza del film è stata un po' più timida del previsto. Nel week-end dal 30 agosto all'1 settembre sono stati staccati biglietti per 17 milioni di dollari, contro i 22 milioni delle previsioni industriali. Questo non ha impedito a "This Is Us" di guadagnare il primo posto nella classifica dei film più visti del week-end. Negli altri mercati internazionali, guidati dalla Gran Bretagna, il documentario ha raccolto altri 14,5 milioni di dollari. La conta, in Italia, inizia il 5 settembre.
Il film - "This Is Us" è stato diretto da Morgan Spurlock, il regista candidato all'Oscar nel 2005 per "Super Size Me", film-denuncia sugli effetti dei cibi di McDonald's. Il nuovo lavoro del regista, che ha seguito i giovani cantanti nell'ultimo tour mondiale, ricostruisce la storia della band anglo-irlandese. Tra vita privata, dietro le quinte dei concerti e una carriera che comincia con il terzo posto raggiunto nella versione britannica di X Factor 2010. Dove i cinque erano stati scartati da solisti, ma accettati in gruppo. Un dettaglio che sembra destinato a piacere ai fan under 20 per cui è stato pensato il documentario. Gli stessi che, negli Stati Uniti, hanno assegnato al gruppo ben quattro Teen Choice Awards: miglior gruppo, miglior singolo, miglior tour e miglior canzone d'amore.
L'incasso - Ai botteghini americani l'accoglienza del film è stata un po' più timida del previsto. Nel week-end dal 30 agosto all'1 settembre sono stati staccati biglietti per 17 milioni di dollari, contro i 22 milioni delle previsioni industriali. Questo non ha impedito a "This Is Us" di guadagnare il primo posto nella classifica dei film più visti del week-end. Negli altri mercati internazionali, guidati dalla Gran Bretagna, il documentario ha raccolto altri 14,5 milioni di dollari. La conta, in Italia, inizia il 5 settembre.