L'attrice, a Roma per presentare il film di Steven Spielberg dedicato al presidente anti-schiavista nel quale interpreta la first lady Mary Todd, parla del suo impegno sul set: "E' stata una grazia ricevuta dal cielo". VIDEO
Esce nelle sale italiane giovedì 24 gennaio Lincoln, il biopic di Steven Spielberg dedicato presidente americano che abolì la schiavitù. Il film ha ottenuto ben 12 nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film, la miglior regia e il miglior attore protagonista, Daniel Day Lewis.
Candidata come miglior attrice non protagonista è Sally Field, già vincitrice due volte dell'ambita statuetta nel 1980 con Norma Rae e nel 1985 con Le stagioni del cuore. Nel film di Steven Spielberg è Mary Todd, moglie di Lincoln, una figura sempre accanto al presidente, forse instabile e e sofferente di depressione, ma anche la sua più fidata consigliera. "Io la sento ancora molto vicina a me" ha spiegato Sally Field, a Roma per presentare il film insieme al regista e all'attore protagonista. Lavorare in questo film, continua l'attrice, è stata "una grazia ricevuta dal cielo, l'armonia sul set era perfetta, Steven (Spielberg ndr) e Daniel (Day Lewis ndr) avevano creato l'ambiente più stimolante nel quale abbia mai lavorato, abbiamo vissuto in una bolla di sapone, abbiamo quasi perso la nozione del tempo".
Candidata come miglior attrice non protagonista è Sally Field, già vincitrice due volte dell'ambita statuetta nel 1980 con Norma Rae e nel 1985 con Le stagioni del cuore. Nel film di Steven Spielberg è Mary Todd, moglie di Lincoln, una figura sempre accanto al presidente, forse instabile e e sofferente di depressione, ma anche la sua più fidata consigliera. "Io la sento ancora molto vicina a me" ha spiegato Sally Field, a Roma per presentare il film insieme al regista e all'attore protagonista. Lavorare in questo film, continua l'attrice, è stata "una grazia ricevuta dal cielo, l'armonia sul set era perfetta, Steven (Spielberg ndr) e Daniel (Day Lewis ndr) avevano creato l'ambiente più stimolante nel quale abbia mai lavorato, abbiamo vissuto in una bolla di sapone, abbiamo quasi perso la nozione del tempo".