La cantante delle Barbados, ospite di Oprah Winfrey, ricorda la notte di tre anni fa quando subì la violenta aggressione del suo compagno: "E' stato difficile per me capire perché era diventato tutto un circo. Mi sento di doverlo proteggere"
Una Rihanna in lacrime ha raccontato a Oprah Winfrey, la regina americana dei talk show, i giorni in cui ha subito il pestaggio dal suo ex compagno Chris Brown. La cantante originaria delle Barbados ha raccontato nel corso dell'intervista di sentirsi in dovere di proteggere l'ex boyfriend, che nel febbraio del 2009 la picchiò in modo brutale causandole un ricovero in ospedale. Il cantante venne riconosciuto colpevole dal tribunale e condannato a cinque anni di libertà vigilata, oltre che sei mesi di lavori socialmente utili.
Ora, a tre anni di distanza, Rihanna ricorda quegli istanti. "Ho perso il mio migliore amico" spiega la cantante, spiegando che "tutto quello che sapevo è cambiato quella notte". "Non è stato facile per me capire, decifrare, con tutto il mondo che guardava" ha raccontato, "è stato difficile per me concentrarmi sulla mia mente e capire, perché era diventato tutto un circo." E parlando di Chris Brown, Rihanna aggiunge che "mi sentivo di doverlo proteggere. Lui ha fatto quell'errore perché aveva bisogno di aiuto".
Ora, a tre anni di distanza, Rihanna ricorda quegli istanti. "Ho perso il mio migliore amico" spiega la cantante, spiegando che "tutto quello che sapevo è cambiato quella notte". "Non è stato facile per me capire, decifrare, con tutto il mondo che guardava" ha raccontato, "è stato difficile per me concentrarmi sulla mia mente e capire, perché era diventato tutto un circo." E parlando di Chris Brown, Rihanna aggiunge che "mi sentivo di doverlo proteggere. Lui ha fatto quell'errore perché aveva bisogno di aiuto".