Golden Globe, Clooney e Streep premiati come migliori attori
SpettacoloOltre ai due divi americani, fanno incetta di premi il dramma familiare "The descendants" e "The Artist", il film muto in bianco e nero sul declino di una star. VIDEO E FOTO
The Artist, lo struggente film muto in bianco e nero dedicato al declino di una star all'epoca dell'avvento del sonoro, e il dramma familiare The descendants si sono portati a casa i premi più importanti alla 69esima edizione del Golden Globe.
Considerati da molti l'anticamera degli Oscar, i Golden Globe - assegnati dall'Associazione dei Giornalisti stranieri di Hollywood (qui tutti i vincitori) - hanno innanzitutto premiato il film che nel corso della passata stagione ha emozionato in maniera unanime critica e pubblico: The Artist si è portato a casa il globo d'oro come miglior musical/commedia (battendo un altro blockbuster, Midnight in Paris, di Woody Allen) e migliore attore in una commedia, il francese Jean Dujardin.
Il film-omaggio al cinema muto diretto dal francese Michel Hazanavicius è stato premiato anche per la migliore colonna sonora. The descendants, il film scritto e diretto da Alexander Payne ha vinto invece il premio come miglior film e per migliore attore protagonista nel genere drammatico; e non era affatto scontata la vittoria di George Clooney che si è imposto su 'pezzi da novanta' del calibro di Leonardo DiCaprio (J. Edgar), Michael Fassbender (Shame), Ryan Gosling (Le Idi di Marzo) e Brad Pitt (Moneyball).
A Meryl Streep è andato il Golden Globe come migliore attrice nella categoria 'drama' per la sua interpretazione della "Lady di Ferro" nel film diretto da Phyllida Lloyd e dedicato all'unico primo ministro donna della storia del Regno Unito: Margaret Thatcher.
Considerati da molti l'anticamera degli Oscar, i Golden Globe - assegnati dall'Associazione dei Giornalisti stranieri di Hollywood (qui tutti i vincitori) - hanno innanzitutto premiato il film che nel corso della passata stagione ha emozionato in maniera unanime critica e pubblico: The Artist si è portato a casa il globo d'oro come miglior musical/commedia (battendo un altro blockbuster, Midnight in Paris, di Woody Allen) e migliore attore in una commedia, il francese Jean Dujardin.
Il film-omaggio al cinema muto diretto dal francese Michel Hazanavicius è stato premiato anche per la migliore colonna sonora. The descendants, il film scritto e diretto da Alexander Payne ha vinto invece il premio come miglior film e per migliore attore protagonista nel genere drammatico; e non era affatto scontata la vittoria di George Clooney che si è imposto su 'pezzi da novanta' del calibro di Leonardo DiCaprio (J. Edgar), Michael Fassbender (Shame), Ryan Gosling (Le Idi di Marzo) e Brad Pitt (Moneyball).
A Meryl Streep è andato il Golden Globe come migliore attrice nella categoria 'drama' per la sua interpretazione della "Lady di Ferro" nel film diretto da Phyllida Lloyd e dedicato all'unico primo ministro donna della storia del Regno Unito: Margaret Thatcher.