Il film cult interpretato da Audrey Hepburn e tratto dal romanzo di Truman Capote raggiunge il traguardo del mezzo secolo. E per festeggiare la sua eterna giovinezza esce in Blu Ray in una versione restaurata e rimasterizzata
Audrey Hepburn, un mito senza tempo
La donna più bella del XX secolo
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Cinquant'anni e non sentirli. Colazione da Tiffany, il film interpretato da Audrey Hepburn (GUARDA I VIDEO E LE FOTO) taglia il traguardo del mezzo secolo senza portare alcun segno del tempo che passa. La pellicola, diretta da Blake Edwards e tratta dal romanzo di Truman Capote, ieri come oggi, incanta lo spettatore, fa sognare le vecchie generazioni e ispira quelle nuove. E in omaggio al capolavoro di celluloide, l'industria della distribuzione cinematografica decide di regalare una versione completamente ristrutturata de film. Colazione da Tiffany esce infatti in formato Blu Ray, con inediti 'dietro le quinte' e immagini che riprendono gli attori durante le riprese.
Intanto, c'è chi solleva un interrogativo che ai più potrà suonare un po' bizzarro: Audrey/Holly è uno spirito libero o l'antesignana di una moderna escort? Se Holly, il cui cognome 'Golightly' (alla leggera, ndr) di per sé potrebbe contenere l'essenza del personaggio (è un'adorabile e irraggiungibile ragazza di città che, su chiamata, accompagna ricchi uomini in cambio di cospicue somme di denaro), non ci sta ad affibbiarle l'appellativo di 'hooker' (prostituta) Julie Andrews, moglie del defunto Blake Edwards.
Prima della Andrews, anche Truman Capote aveva preso le difese di Holly. "Holly Golightly non era esattamente una ragazza a chiamata - disse in un intervista a 'Playboy' nel 1968 -. Non aveva un lavoro ma accompagnava uomini nei migliori ristoranti e night club a patto che questi ricambiassero con regali, o assegni. Qualora gli uomini fossero stati di suo gradimento, non è escluso che lei potesse passare la notte con loro".
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Intanto, c'è chi solleva un interrogativo che ai più potrà suonare un po' bizzarro: Audrey/Holly è uno spirito libero o l'antesignana di una moderna escort? Se Holly, il cui cognome 'Golightly' (alla leggera, ndr) di per sé potrebbe contenere l'essenza del personaggio (è un'adorabile e irraggiungibile ragazza di città che, su chiamata, accompagna ricchi uomini in cambio di cospicue somme di denaro), non ci sta ad affibbiarle l'appellativo di 'hooker' (prostituta) Julie Andrews, moglie del defunto Blake Edwards.
Prima della Andrews, anche Truman Capote aveva preso le difese di Holly. "Holly Golightly non era esattamente una ragazza a chiamata - disse in un intervista a 'Playboy' nel 1968 -. Non aveva un lavoro ma accompagnava uomini nei migliori ristoranti e night club a patto che questi ricambiassero con regali, o assegni. Qualora gli uomini fossero stati di suo gradimento, non è escluso che lei potesse passare la notte con loro".
