L'attrice, 79 anni, si è spenta in un ospedale di Los Angeles dove era ricoverata da sei settimane. La diva, due volte premio Oscar, è morta per insufficienza cardiaca. Da tempo soffriva di cuore. IL VIDEO
Elizabeth Taylor: l'ultima diva. La fotogallery
E' morta Elizabeth Taylor. La notizia è rimbalzata in tutto il mondo dai media americani. Era ricoverata da sei settimane al Cedar Sinai Medical Center di Los Angeles e al momento della morte, avvenuta per insufficienza cardiaca, aveva accanto i suoi quattro figli. La celebre attrice, 79 anni, due volte premio Oscar (per 'Venere in visone' e 'Chi ha paura di Virginia Woolf?'), era nata in un sobborgo di Londra il 27 febbraio 1932, ma era di origine americana perché i suoi genitori si erano trasferiti in Inghilterra da St. Louis, in Missouri, per aprire una galleria d'arte.
Allo scoppio della II Guerra Mondiale i Taylor tornano negli Stati Uniti e si stabiliscono a Los Angeles. E' qui che un amico di famiglia, avendo notato la particolare bellezza della piccola Liz, suggerisce ai suoi genitori di sottoporla ad un provino per la Universal Pictures. Viene così messa sotto contratto dalla casa di produzione e nel 1942 esordisce sul grande schermo con There's One Born Every Minute di Harold Young, ma il contratto con la major termina subito.
Liz viene allora chiamata dalla Metro Goldwyn Meyer che la scrittura per interpretare il fortunato Torna a casa Lessie (1943, regia di Fred M. Wilcox), che ottiene grande successo di pubblico. La fama della giovane attrice viene consolidata l'anno successivo con "Gran premio" di Clarence Brown e a soli 11 anni Liz Taylor è già una star di Hollywood.
E' morta Elizabeth Taylor. La notizia è rimbalzata in tutto il mondo dai media americani. Era ricoverata da sei settimane al Cedar Sinai Medical Center di Los Angeles e al momento della morte, avvenuta per insufficienza cardiaca, aveva accanto i suoi quattro figli. La celebre attrice, 79 anni, due volte premio Oscar (per 'Venere in visone' e 'Chi ha paura di Virginia Woolf?'), era nata in un sobborgo di Londra il 27 febbraio 1932, ma era di origine americana perché i suoi genitori si erano trasferiti in Inghilterra da St. Louis, in Missouri, per aprire una galleria d'arte.
Allo scoppio della II Guerra Mondiale i Taylor tornano negli Stati Uniti e si stabiliscono a Los Angeles. E' qui che un amico di famiglia, avendo notato la particolare bellezza della piccola Liz, suggerisce ai suoi genitori di sottoporla ad un provino per la Universal Pictures. Viene così messa sotto contratto dalla casa di produzione e nel 1942 esordisce sul grande schermo con There's One Born Every Minute di Harold Young, ma il contratto con la major termina subito.
Liz viene allora chiamata dalla Metro Goldwyn Meyer che la scrittura per interpretare il fortunato Torna a casa Lessie (1943, regia di Fred M. Wilcox), che ottiene grande successo di pubblico. La fama della giovane attrice viene consolidata l'anno successivo con "Gran premio" di Clarence Brown e a soli 11 anni Liz Taylor è già una star di Hollywood.