In occasione dell’uscita del film Catfish, dove il social network gioca un ruolo importante, nel Regno Unito si elegge il miglior profilo del sito di Zuckerberg. Una giuria qualificata sceglierà il vincitore. Per candidarsi c’è tempo fino al 17 gennaio
Le star più seguite su facebook: la fotogallery
di Federico Guerrini
Specchio delle mie brame, dimmi, qual è il più bel profilo Facebook del Reame? Come sono cambiati i tempi, si potrebbe dire, nel parafrasare la vecchia filastrocca della strega cattiva in Biancaneve.
Una volta, la conferma della propria identità, di ciò che ci rappresentava nel mondo, la si aveva attraverso il riflesso della nostra immagine fisica; oggi è in parte dedicata alla nostra “foto del profilo”. È lei che ci rappresenta nella più grande rete sociale nel mondo e, a seconda delle nostre intenzioni, lo può fare in maniera più o meno ispirata e fedele.
È proprio su questa ambiguità che gioca il film-documentario Catfish, appena uscito in Gran Bretagna, in cui un fotografo americano parte per conoscere una ragazza conosciuta attraverso Facebook e scopre di essersi innamorato di un fantasma di pixel creato ad hoc.
E per promuovere la pellicola, il sito di video streaming Blinkbox (che trasmette Catfish online, in contemporanea all’uscita nelle sale) ha ideato un concorso con cui premiare la migliore “profile picture” fra quella di tutti i 34 milioni di utenti britannici del social network.
“La migliore” non significa necessariamente la più bella: i criteri di selezione sono stati volontariamente vaghi: l’immagine non deve per forza rappresentare una persona, e, oltre al fattore estetico verranno prese in considerazione anche l’originalità della situazione catturata dall’obiettivo o eventuali risvolti umoristici della stessa.
Per segnalare la propria foto o quella di un amico, i sudditi di Sua Maestà interessati a partecipare al concorso dovranno inviare, entro il 17 gennaio 2011, un'e-mail con l’Url del loro profilo all’indirizzo competitions@blinkbox.com.
Dopo una prima scrematura, gli autori degli scatti più accattivanti verranno contattati da Blinkbox e dovranno confermare di voler partecipare alla competizione e di aver il diritto di autore sulla fotografia (le immagini che violano il copyright altrui verranno scartate). Dettaglio importante, ai concorrenti verrà chiesto anche di riassumere la storia dietro quel particolare scatto e di spiegare come mai lo hanno scelto per identificarli su Facebook.
Entro il 31 gennaio la giuria, composta dal noto fotografo dell’agenzia Magnum, Martin Parr, dal ritrattista di Blair, Dennis Hopper e altri, Jonathan Yeo, dal comico Bill Bailey e da Nev Schulman, protagonista di Catfish, selezionerà il vincitore.
Il premio? Nulla di tangibile o monetizzabile, come un bel pacco di sterline, ma, secondo gli ideatori del concorso, “l’immortalità su Internet”. Vuoi mettere la soddisfazione.
di Federico Guerrini
Specchio delle mie brame, dimmi, qual è il più bel profilo Facebook del Reame? Come sono cambiati i tempi, si potrebbe dire, nel parafrasare la vecchia filastrocca della strega cattiva in Biancaneve.
Una volta, la conferma della propria identità, di ciò che ci rappresentava nel mondo, la si aveva attraverso il riflesso della nostra immagine fisica; oggi è in parte dedicata alla nostra “foto del profilo”. È lei che ci rappresenta nella più grande rete sociale nel mondo e, a seconda delle nostre intenzioni, lo può fare in maniera più o meno ispirata e fedele.
È proprio su questa ambiguità che gioca il film-documentario Catfish, appena uscito in Gran Bretagna, in cui un fotografo americano parte per conoscere una ragazza conosciuta attraverso Facebook e scopre di essersi innamorato di un fantasma di pixel creato ad hoc.
E per promuovere la pellicola, il sito di video streaming Blinkbox (che trasmette Catfish online, in contemporanea all’uscita nelle sale) ha ideato un concorso con cui premiare la migliore “profile picture” fra quella di tutti i 34 milioni di utenti britannici del social network.
“La migliore” non significa necessariamente la più bella: i criteri di selezione sono stati volontariamente vaghi: l’immagine non deve per forza rappresentare una persona, e, oltre al fattore estetico verranno prese in considerazione anche l’originalità della situazione catturata dall’obiettivo o eventuali risvolti umoristici della stessa.
Per segnalare la propria foto o quella di un amico, i sudditi di Sua Maestà interessati a partecipare al concorso dovranno inviare, entro il 17 gennaio 2011, un'e-mail con l’Url del loro profilo all’indirizzo competitions@blinkbox.com.
Dopo una prima scrematura, gli autori degli scatti più accattivanti verranno contattati da Blinkbox e dovranno confermare di voler partecipare alla competizione e di aver il diritto di autore sulla fotografia (le immagini che violano il copyright altrui verranno scartate). Dettaglio importante, ai concorrenti verrà chiesto anche di riassumere la storia dietro quel particolare scatto e di spiegare come mai lo hanno scelto per identificarli su Facebook.
Entro il 31 gennaio la giuria, composta dal noto fotografo dell’agenzia Magnum, Martin Parr, dal ritrattista di Blair, Dennis Hopper e altri, Jonathan Yeo, dal comico Bill Bailey e da Nev Schulman, protagonista di Catfish, selezionerà il vincitore.
Il premio? Nulla di tangibile o monetizzabile, come un bel pacco di sterline, ma, secondo gli ideatori del concorso, “l’immortalità su Internet”. Vuoi mettere la soddisfazione.